Tante cose negli ultimi anni riguardo la raccolta differenziata sono cambiate per salvaguardare sempre di più il pianeta. Ma una delle domande su cui ancora non abbiamo le idee chiare è se dobbiamo o meno lavare i vasetti di plastica prima di gettarli. Vediamo allora di rispondere in maniera chiara a questo quesito.
Lavare i vasetti di plastica prima di gettarli via può sembrare una buona idea per la proliferazione dei batteri e mantenere l’igiene, ma in realtà può essere un grave errore da evitare.
Perché non bisogna lavare i vasetti di plastica
In primo luogo è importante sapere che i vasetti di plastica non sono progettati per essere lavati in modo ripetuto. Quando si lava questo materiale si può causare una deformazione, rendendo difficile la rimozione di adesivi ed etichette, e può anche causarne la rottura.
Inoltre l’acqua calda può far espandere e contrarre il materiale, formando crepe e fessure che possono far penetrare batteri e sporco all’interno del vasetto.
I vasetti di plastica sono composti da diversi tipi di questo materiale, tra cui polietilene e policarbonato, che richiedono processi di riciclaggio diversi. Se i vasetti sono lavati è difficile stabilire il tipo di plastica di cui sono composti e questo compromette il riciclaggio. Inoltre l’acqua residua che resta nel vasetto può causare problemi con i macchinari di riciclaggio, causando inceppamenti e danni.
L’acqua utilizzata per lavare questi oggetti deve essere trattata prima di essere scaricata in fogna, aumentando il carico sui sistemi di trattamento delle acque reflue.
Detto questo, è chiaro che i contenitori di plastica come quelli in alluminio, non vanno lavati, ma bisogna pulire ogni residuo di cibo all’interno per una corretta differenziata.
Molto spesso, dopo aver utilizzato un piatto in plastica o una ciotola in allumino si tende a lasciare addirittura gli avanzi all’interno. La norma per il riciclaggio prevede proprio questo, che non si lascino residui di cibo nei contenitori, quindi che vadano puliti prima di essere gettati.