Perché in molti mettono un foglio di alluminio in acqua bollente: è un rimedio delle nonne che può fare miracoli

Quando organizziamo una cena importante o un tè in compagnia, ci teniamo a far bella figura. Per questo motivo rispolveriamo l’argenteria che nella maggior parte dei casi fa parte del corredo della nonna o è un dono del matrimonio. Posate, piatti o servizi da tè in argento però nel tempo, perdono la loro brillantezza originale e al momento dell’utilizzo li troviamo opachi e ossidati. Fortunatamente,riportarli al loro naturale splendore, se si conosce il trucchetto giusto non è poi un’impresa così difficile. Se anche voi avete bisogno di far rispendere la vostra argenteria non vi servirà altro che un semplice foglio di alluminio, del bicarbonato e dello zucchero.

Siete pronti a far risplendere l’argenteria? Bene, allora prendete una pentola e riempitela d’acqua, aggiungete un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaio di zucchero, mescolate fino a quando si saranno sciolti e portate il composto ad ebollizione. Nel frattempo, strappate dei fogli di alluminio e formate delle palline, dalle 4 alle 6 dovrebbero essere sufficienti.

Il trucchetto per far risplendere l’argenteria

Una volta che l’acqua bolle immergete le vostre posate o altri oggetti in argento insieme alle palline di alluminio. Lasciate cuocere per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto. A questo punto aguzzate la vista e godetevi la magia. Nella vostra pentola si verificherà una reazione chimica tra l’alluminio, il bicarbonato e il calore che rimuoverà l’ossidazione, restituendo lucentezza all’argento.

Dopo qualche minuto, spegnete il fuoco scolate l’argenteria e asciugatela con un panno in microfibra. Il vostro argento riacquisterà una luminosità che vi sorprenderà.

Questo semplice trucchetto non è solo un modo per far tornare posate e oggetti vari in argento al vecchio splendore ma rappresenta anche un’opportunità per riscoprire i tesori nascosti che ognuno di noi possiede. Non vi resta che provare e tornare ad apprezzare quei piccoli tesori che oltre al valore intrinseco rappresentano una fonte di ricordi preziosi.