Monica InnauratoI gabbiani sono degli uccelli marini ammirati per la loro bellezza e per la capacitò di volare con agilità ed eleganza. Questi uccelli sono anche molto intelligenti e sociali, oltre che alquanto chiassosi. Sono noti per vivere in colonie, dove cooperano per cacciare e difendersi dai predatori. Ma vi siete mai chiesti perché a differenza di molti uccelli non hanno questo rapporto idilliaco con gli alberi? Andiamo a scoprirlo.
Gabbiani e alberi: un connubio imperfetto
Come avete avuto modo di osservare un po’ tutti, quasi nessuno di noi ha avuto il dono di vedere un gabbiano poggiato su un albero. Li abbiamo visti svolazzare dappertutto, emettendo il loro verso stridulo in cerca di cibo e magari poggiati tra i rifiuti, ma sugli alberi proprio no.
Innanzitutto, i gabbiani sono adattati a vivere nelle zone costiere e preferiscono trascorrere la maggior parte del loro tempo in prossimità dell’acqua. Le loro gambe sono adatte al nuoto e al camminare sulla spiaggia, ma meno a scalare gli alberi.
Le loro zampe palmate sono piuttosto corte e robuste, ideali per lo più per camminare sulla sabbia compatta. È molto più semplice per loro posarsi su superfici piane come rocce o scogliere a ridosso dell’acqua.
Inoltre, i gabbiani sono dotati di ampie ali che consentono loro di volare con facilità e di spostarsi agilmente. Preferiscono quindi trascorrere gran parte del loro tempo in volo, in cerca di cibo o monitorando i movimenti nell’area circostante. È più conveniente per loro passare da un punto all’altro volando, invece di arrampicarsi.
Inoltre gli alberi non gli offrono un ambiente adatto alla caccia. Visto che si cibano per lo più di pesci, crostacei e molluschi tendono a rimanere nelle loro zone di alimentazione più familiari. Finalmente è chiaro il motivo per cui non li vedremo mai accovacciati su un albero. La natura è perfetta e fornisce agli animali le condizioni fisiche necessarie per sopravvivere nel luogo di appartenenza.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
