Forse non tutti sanno che esistono anche i pannelli solari da interno. Quando si pensa al fotovoltaico, ci si immaginano sempre i pannelli da installare sul tetto (quelli più grandi) o quelli da balcone (per ovvi motivi più piccoli). Eppure esistono anche pannelli fotovoltaici da usare all’interno della casa che utilizzano la luce interna delle abitazioni al posto di quella esterna.
Come funzionano i pannelli fotovoltaici da interno?
I pannelli solari indoor sono nati per funzionare sfruttando le luci artificiali. Funzionano in maniera similare a quelli esterni, ma sono stati progettati per riuscire a captare e convertire anche la luce artificiale da interno che è, per forza di cose, più debole rispetto alla luce solare.
Esattamente come gli altri pannelli, però, una volta catturata la debole luce artificiale, ecco che riescono a convertirla in elettricità. Se si vuole provare a installare di questi pannelli solari da interno, però, è bene sapere sin da subito che sarebbe meglio adottare una luce artificiale da interno bianca e fredda, quella dei LED per intenderci. Non che non funzionino con le altre tipologie di lampadine, ma con la luce dei LED sono maggiormente efficienti.
Uno studio scientifico realizzato dal Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems di Friburgo (se vi interessa leggerlo sappiate che lo trovate pubblicato sulla rivista ACS Applied Energy Materials) ha analizzato otto tipologie differenti di pannelli solari da interno, composti di diversi materiali (fra cui rame, indio, silicio, selenio e gallio).
I ricercatori hanno poi cercato di capire quale fosse la capacità di ciascun materiale di trasformare la luce artificiale dei LED in energia elettrica. Ebbene: i ricercatori hanno così notato che ci sono pannelli che funzionano meglio di altri.
Il migliore pare che sia risultato essere quello denominato “Gallium indium phosphide”: la sua efficienza è del 39,9% con le luci a LED bianche fredde.