Manuel MagariniLa primavera è già inoltrata e, nonostante il cambiamento climatico ci renda talvolta difficile distinguere le stagioni, le belle giornate sono tornate a farci visita. È, quindi, giunto il momento di stare all’aria aperta, con cenette all’aperto in compagnia di amici e parenti, così come in gite fuori porta. Tutto bello, se non fosse per un piccolo “particolare”, che sopportiamo a malapena: le “maledette” mosche sono tornate a farci visita e desideriamo liberarcene, senza ricorrere a misure estreme.
Così le mosche smetteranno di darti fastidio
Ogni animale svolge, infatti, un compito prezioso nel ciclo della natura e sarebbe, pertanto, un peccato toglierle definitivamente di mezzo. L’importante è che non arrechino disturbo e, al di là di quanto le aziende produttrici di articoli domestici, desiderino far credere il contrario, in realtà si può scendere a più miti consigli.
Sugli scaffali dei centri commerciali troviamo un’infinità di repellenti e di trappole. Alcuni funzionano, altri meno. Di base, hanno un paio di punto in comune: gli ingredienti nocivi e il costo elevato. Meglio, perciò, spremersi le meningi, alla ricerca di una valida alternativa, alla luce delle criticità. Se ti chiedi di cosa stiamo parlando, abbiamo la risposta pronta. Devi solo avere un attimo di pazienza, perché adesso ti andiamo a svelare un metodo super per scacciare le mosche.
Iniziamo, al solito, dall’occorrente, ovvero:
- una sacca resistente per alimenti da congelatore;
- acqua;
- sale da cucina;
- succo di lime;
- monete.
All’interno della busta infilaci il resto e mescola a fondo. Dopodiché, collocala sulla porta di casa o sulla porta finestra. La tecnica si rivelerà efficace a una condizione, ossia se metti la sacca a contatto con un fascio luminoso, che sia la luce del sole o un lampione, di sera. Andrà a formare un effetto ottico, capace di spaventare gli insetti e invitarli, dunque, ad… alzare le antenne!
Martina Pragliola
Manuela Chimera
