Manuela ChimeraLo sapevi che dell’anguria non si spreca nulla? Se hai mangiato l’anguria, non buttare via le bucce: le puoi riutilizzare tranquillamente. Certo, magari volevi usarle per fare del compost, però ci sarebbe anche quest’uso alternativo che prevede un passaggio in forno per le bucce che possono così poi essere riutilizzate per preparare altre ricette.
A cosa serve mettere le bucce dell’anguria in forno?
Esiste una ricetta che permette di riutilizzare le bucce dell’anguria. Come prima cosa, si prende mezza anguria e si toglie la polpa, tagliandola a pezzettini piccoli e mettendoli da parte in una ciotola.
Poi si prende la buccia, ce ne deve essere almeno 1 kg, si toglie ed elimina la parte esterna verde della buccia, mentre si tiene la restante parte della buccia che si andrà a tagliare a pezzi piccoli.
Questi pezzi vanno poi messi in una teglia e ricoperti d’acqua. La teglia va infornata per circa 50 minuti nel forno pre riscaldato a 220 gradi. Trascorso questo lasso di tempo, si apre il forno e si prende la teglia, versandone il contenuto in uno scolapasta e si raccoglie il succo di anguria che ne deriva in una ciotola.
Adesso si prende un tegame e si versano dentro 750 grammi di zucchero, 600 ml di succo di buccia di anguria e 5 chiodi di garofano. Far cuocere tutto a fuoco basso fino a quando il composto non si sarà addensato.
Mentre il composto si addensa, bisognerà aggiungere anche un cucchiaio di burro, il succo di mezzo limone e le scorze cotte in forno. Far cuore il tutto per un’ora a fuoco basso. Passato il tempo, si versa il composto formatosi con la buccia nei barattoli. Qui li si può conservare sotto forma di confettura di bucce di anguria, da mangiare spalmata sul pane o aggiunta come ingrediente in altre preparazioni dolci.
Qui trovi poi un metodo che ti permetterà di conservare l’anguria tutto l’anno.
Flavia Stinchelli
Monica Innaurato
