Monica InnauratoIl pane è l’alimento più antico e consumato del mondo. I maestri del pane sono stati gli antichi Egizi. Esistono diversi tipi e forme di questo prodotto, ma una cosa è certa: questo alimento è buono quando è fresco. Il suo profumo, la sua consistenza, il suo sapore sono ineguagliabili, e non c’è nulla di più gradevole che sentirne l’odore, quando si va al forno per acquistarlo. Oggi vedremo perché bisognerebbe acquistarlo fresco.
Differenze tra pane fresco e confezionato
Il pane fresco è un’ottima scelta per diversi motivi. In primo luogo, è generalmente più nutriente rispetto a quello confezionato, ed è spesso fatto con ingredienti più naturali e meno conservanti rispetto al prodotto confezionato, il che significa che contiene meno additivi artificiali e conservanti.
Questo alimento fresco è spesso fatto con farine integrali, il che significa che contiene più fibre e nutrienti rispetto al pane bianco confezionato.
Il pane fresco è spesso fatto con lieviti naturali, il che significa che ha un sapore più intenso e naturale. Inoltre è spesso cotto a temperature più elevate rispetto a quello confezionato, e questo lo rende più croccante all’esterno e più morbido all’interno.
Inoltre il prodotto fresco ha sicuramente un costo meno elevato rispetto a quello confezionato, poiché non ha bisogno di conservanti e di confezioni per essere venduto.
Un’altra cosa da non sottovalutare è che comprando questo prodotto dai piccoli fornai, si aiuta a sostenere l’economia locale.
Il pane confezionato spesso richiede più energia e risorse per essere prodotto e trasportato rispetto allo stesso prodotto fresco. Inoltre richiede più imballaggi, il che significa che produce più rifiuti ed è meno eco-sostenibile.
Se si vuole comperare comunque il prodotto confezionato è importante ricordarsi di controllare l’etichetta dove sono elencati i conservanti. Diffida inoltre del pane venduto come caldo, molto spesso questo alimento è stato congelato e riscaldato prima di essere venduto.
Martina Pragliola
