Tra le erbe aromatiche che utilizziamo più spesso per condire i nostri piatti c’è il prezzemolo. Consumandolo praticamente ogni giorno, per averlo sempre a disposizione sarebbe una buona idea coltivarlo. Potete farlo sia in orto che in vaso, nel caso abbiate poco spazio a disposizione. Questa pianta è facile da curare e seguendo alcuni semplici consigli, otterrete ottimi risultati anche se siete dei principianti.
La guida utile sulla coltivazione del prezzemolo in vaso
Il prezzemolo è una pianta biennale che produce gustose foglie verdi da raccogliere tutto l’anno. Questa pianta necessita di un terreno ben drenato, temperature moderate e un’esposizione solare diretta.
Il periodo migliore per seminare il prezzemolo va da febbraio ad agosto. Se volete iniziare la vostra coltivazione in primavera, potete scegliere di trapiantare direttamente le piantine o partire dai semi. Ma andiamo a vedere come seminarlo nel modo corretto. Procuratevi un vaso di terracotta di circa 18 cm di diametro. Mettete sul fondo uno strato di argilla espansa e riempite il vaso con un mix di terriccio e sabbia.
Distribuite i semi sulla superficie in modo uniforme e copriteli con uno strato sottile di terriccio. Evitate di metterli troppo in profondità, in quanto i semi hanno bisogno di luce per germogliare. Dopo aver seminato, annaffiate bene il terreno, e posizionate il vaso in un luogo luminoso. Mantenete il terreno sempre umido, facendo attenzione a non causare ristagni di acqua.
Dopo circa 2-3 mesi dalla semina, quando il prezzemolo avrà raggiunto 15 cm di altezza potrete cominciare a raccoglierlo. Non strappate le foglie ma tagliatele con le forbici. Rimuovete prima quelle esterne, lasciando quelle più giovani al centro per permettere alla pianta di continuare a crescere. Il momento migliore per raccogliere le erbe aromatiche è al mattino, in quanto sono più fresche e quindi più ricche di aroma.