Paperelle di plastica nel fiume: gara tradizionale o danno all’ambiente?

In Francia, dal 2018, sul fiume Gapeau viene organizzata una tradizionale gara di paperelle di plastica. Centinaia di paperelle di plastica, in pratica, vengono rilasciate nel fiume, ciascuna con un numero che corrisponde al suo proprietario. E vince, ovviamente, la paperella (con annesso proprietario). Sostenuta dal Rotary Club di Sollies-Pont, questa manifestazione ha suscitato non poche perplessità. Anzi, vere e proprie polemiche. Ambientalisti e residenti del posto protestano: che danno cagionano all’ambiente tutte queste paperelle di plastica rilasciate nel fiume?

L’impatto ambientale delle paperelle di plastica

In particolare l’associazione Explore & Preserve di Hyeres ha contestato agli organizzatori il problema dell’inquinamento da plastica che le paperelle disperse lungo il corso del fiume stanno causando al corso d’acqua. Si è infatti sicuri, a fine gara, di essere riusciti a recuperare tutte le paperelle naturali? E quelle disperse, non contribuiscono forse ad aumentare l’inquinamento di fiumi e mari da plastica?

Per questo motivo Anne Settimelli, la direttrice dell’associazione Explore & Preserve, ha ribadito che, nonostante questo sia indubbiamente un evento divertente e l’interesse per i premi in palio, la pratica della Duck Race, questo il nome della gara, sia un cattivo esempio da dare, soprattutto per quanto riguarda i bambini.

E il Rotary Club? Beh, a quanto pare l’artefice di tale gara non ha alcuna intenzione di stoppare la manifestazione. E neanche di trovare un’alternativa meno impattante per l’ambiente, così come chiesto dall’associazione Explore & Preserve.

Anzi, il Rotary Club non ha risposto per niente a tali richieste. Sarebbe auspicabile, da parte degli organizzatori di tali eventi, una maggior riflessione sui potenziali danni che questi eventi possono avere sull’ambiente. E magari qualche misura di sorveglianza più attiva da parte delle autorità preposte.

Questo perché il fatto che un evento sia coinvolgente, divertente e animato dalle migliori intenzioni, non vuol sempre dire che sia a minimo impatto per l’ambiente. Sarebbe bene preoccuparsi un po’ di più anche delle conseguenze future di simili gesti.