Con il passare degli anni le abitudini delle persone sono cambiate, il lavoro si concentra di più nelle città, che diventano sempre più popolate. Ma un’abitazione in città spesso è sinonimo di poco spazio, anche da dedicare al nostro orto. Nasce quindi l’esigenza di coltivare il proprio orto sul balcone.
Molte sono le persone che provano a sfruttare il proprio balcone per coltivare qualche piantina, con ottimi risultati, ottenendo delle piante fresche e godendo dei loro benefici. Per riuscire ad avere un buon orto sul balcone di casa nostra è buona cosa imparare a gestire al meglio lo spazio, perché molto probabilmente ce ne sarà poco a disposizione.
Quali piantine far crescere
Le piantine che meglio si prestano a queste tipologie di orto sono sicuramente le piante aromatiche, come basilico, rosmarino, menta e salvia. Ed anche ortaggi come carote, cipolle e pomodori, tutto dipende da quanto spazio abbiamo a disposizione, in base a quello si può scegliere una pianta con, ad esempio, radici più o meno profonde, a chioma larga o che si sviluppi in altezza.
Gestire lo spazio
Dallo spazio a disposizione si può capire come costruire e cosa piantare nel nostro orto, è fondamentale controllare anche l’esposizione alla luce delle piante e le zone di ombra.
Un modo per risparmiare spazio è quello di coltivare tutte le nostre varietà di piante in un unico vaso, questo metodo permette di concentrare tutto il nostro orto in un solo punto del nostro balcone, che magari è il meglio esposto. Lo svantaggio invece è quello di dover utilizzare lo stesso terriccio senza tenere conto delle esigenze specifiche di ciascuna pianta.
Sfruttare le ringhiere e i corrimani è una soluzione agli spazi stretti, si usano dei vasi con appositi agganci, in modo tale da riuscire ad appendere le nostre piante nelle zone da noi preferite.