La maggior parte delle persone quando cucina, e soprattutto quando frigge dell’olio, tende a gettare via gli scarti liquidi o solidi che derivano dalla pietanza preparata. Tuttavia i composti oleosi sono altamente inquinanti sia se gettati nel lavandino, sia se scaricati nel water. Essi infatti vanno ad inquinare inevitabilmente le falde acquifere presenti nel territorio, compromettendo l’intero ecosistema. Per tale motivo in quest’articolo vi diremo come riciclare il vostro olio esausto della frittura, creando un sapone fatto in casa. In questo modo non solo esso tornerà di nuovo utile, ma contribuirete inoltre a ridurre l’impatto ambientale.
Riciclare l’olio creando del sapone
Come tutti sanno l’olio è uno degli alimenti con la più alta concentrazione di grassi. Sono proprio quest’ultimi che donano all’olio un’elevata capacità sgrassante, motivo per il quale i composti oleosi risultano essere ideali per dar vita a detergenti naturali.
Innanzitutto dovrete procurarvi soda caustica, strutto, olio fritto esausto, olio d’oliva crudo, profumazioni per sapone ed acqua. Il procedimento è molto semplice e non dovrete far altro che mischiare tutti gli ingredienti, ad eccezione delle profumazioni, e cuocerli a fuoco medio per circa 45 minuti. Una volta raffreddato il composto, continuate ad amalgamarlo con un frullatore ad immersione e, quando avrà raggiunto una consistenza cremosa, potrete aggiungere le profumazioni che più vi piacciono. A questo punto il vostro detergente naturale a base di olio sarà pronto, e potrete utilizzarlo per stoviglie e superfici varie.
Un altro metodo per riciclare i composti oleosi
Non solo un detergente naturale, ma potrete creare anche un originale lampada a lava con dell’olio di frittura. Dovrete procurarvi solamente una fonte luminosa, ad esempio una lampadina, una bottiglia di plastica, un acidificante, un colorante alimentare ed appunto dell’olio esausto di frittura. Dovrete inserire circa un litro di olio, con colorante ed acidificante, in una bottiglia di plastica della medesima capienza. Aspettate che il composto si amalgami e, dopo di che, ponete la fonte luminosa al di sotto della bottiglia. Così facendo avrete un bellissimo effetto visivo tipico delle lampade a lava.