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Non è così raro che un fulmine colpisca un albero: ecco cosa può succedere e cosa è importante fare

Ogni anno succede che sempre più alberi vengono colpiti dalle scariche elettriche causate dai fulmini. Un fenomeno non così raro, con degli effetti devastanti per gli alberi stessi. Ecco cosa può succedere quando un fulmine cade su un albero.

I fulmini sono uno dei fenomeni naturali più spettacolari del pianeta. Un evento che non accade più così di rado, anzi. Basti pensare che ogni anno ne cadono sulla terra più o meno 1,4 miliardi. Una cifra che – secondo gli scienziati – è destinata ad aumentare. La spiegazione di questo fenomeno atmosferico sempre più frequente, risiede nel cambiamento climatico e il relativo riscaldamento globale.

Ciò significa che è importante trovare il modo non tanto di prevederli – visto che è di fatto impossibile – quanto piuttosto cercare la maniera di contenere i danni che sono capaci di provocare. Gli effetti della caduta di un fulmine sono devastanti. I fulmini hanno un potere di distruzione impressionante che può coinvolgere case e interi edifici. Quindi si può immaginare cosa succede quando un fulmine colpisce un albero.

Le conseguenze sugli alberi della caduta di un fulmine

Sappiamo che un fulmine è una scarica elettrica naturale che si forma durante i temporali, quando le particelle di acqua e ghiaccio impattano tra loro acquisendo una carica elettrica, che può essere positiva oppure negativa. Gli effetti più evidenti dell’onda d’urto del fulmine provocano l’apertura di spaccature lungo la corteccia, le fessure superficiali che si notano sulla parte esterna del legno. 

Il danno può interessare tronco e rami fino ad arrivare alle radici. Quando un fulmine centra una pianta, la sua scarica elettrica la attraversa completamente, riscaldando istantaneamente la linfa all’interno del tronco fino a farla evaporare e innescando una potenziale esplosione della corteccia e del legno. Tra l’altro l’apice di un albero rappresenta una punta naturale che attira le cariche elettriche presenti nell’atmosfera durante un temporale