Quando arriva il freddo la necessità di accendere i riscaldamenti si fa sempre più impellente. Bisogna fare i conti però anche con le bollette, sempre più care negli ultimi tempi. C’è un aiuto in più però per alcune famiglie italiane: il Bonus riscaldamento da 2.000 euro. Affrettati a richiederlo.
Avere un’abitazione calda e confortevole durante i mesi più freddi, è un’esigenza comune. Spesso però quando si hanno magari dei vecchi impianti di riscaldamento, come le stufe a gas, il costo energetico si fa più importante. In generale tutti stiamo facendo i conti con i rincari delle bollette degli ultimi tempi.
Ci sono delle soluzioni per risparmiare, ad esempio installare dei sistemi di riscaldamenti più moderni, elettrici, e a basso consumo energetico. Tra le alternative alla caldaia tradizionale citiamo la stufa a pellet, le caldaie a biomassa, la pompa di calore, il riscaldamento elettrico a pavimento e la caldaia ionica. Sistemi che ci permettono di risparmiare, inoltre sono anche meno inquinanti per l’ambiente rispetto agli altri.
Ognuna di queste soluzioni prevede un investimento iniziale più o meno oneroso, con un vantaggio economico però a lungo termine. Proprio in merito a questo, per sostenere i cittadini nella spesa iniziale, il Governo ha messo a disposizione dei Bonus, alcuni dei quali scadranno a breve. Vediamo, dunque, come riuscire a recuperare fino a 2 mila euro.
Bonus riscaldamento per sostituire vecchi impianti o camini, c’è poco tempo per richiederlo
Si tratta di un contributo utile per la sostituzione della vecchia stufa a legna o del camino con nuovi impianti più efficienti e meno inquinanti. A livello nazionale, la possibilità di sfruttare questo aiuto, si determina solo all’interno di altre misure dedicate a interventi di recupero edilizio, come per esempio l’Ecobonus o il bonus Ristrutturazione. Nel caso dell’Ecobonus, l’opportunità, sotto forma di agevolazione fiscale (detrazione del 50% per interventi di riqualificazione energetica) è disponibile fino al 31 dicembre 2024 (salvo proroghe).
Mentre è possibile orientarsi su questo bonus da 2.000 euro, ancora più mirato, ma per poterlo ottenere è importante agire rapidamente dato che la scadenza è prossima. Il termine massimo per la presentazione delle domande online è al 31 ottobre 2024. La richiesta può essere inviata per ottenere un contributo per la sostituzione degli impianti a biomassa legnosa come stufe, caminetti e caldaie a legna, ma solo in una determinata Regione: l’Alto Adige.