La castagna è la regina dell’autunno. E’ in questo periodo che si iniziano a vedere sulle nostre tavole i primi piatti gustosi fatti con le castagne, come zuppe o dolci. Sono buonissime anche arrosto. Ma cosa fare con le bucce delle castagne una volta cotte? Non buttatele, sarebbe davvero un peccato. I suoi utilizzi sono incredibili.
Con l’arrivo dell’autunno non si può non pensare alle castagne. E’ il frutto autunnale per eccellenza, dal colore marrone e dal gusto particolare. Sono buonissime in tutti i modi. Arrosto, bollite. Con la castagna si possono realizzare numerosi piatti, dai primi, ai secondi ai dolci. Ma cosa fare con le bucce? Non bisogna assolutamente buttarle!
Non tutti sanno che proprio l’involucro esterno di questi meravigliosi frutti autunnali si presta a diverse idee di riciclo. Puoi utilizzarle per i capelli, per la casa, addirittura per le piante. Come? Ti spieghiamo come ricavare qualcosa di davvero utile riciclando semplicemente le bucce della castagna.
Dai capelli alle piante: alcune idee uniche per riciclare la buccia della castagna
Con pochi e semplici passaggi potrai ottenere uno spray lucidante e un riflessante per i tuoi capelli, naturale ed economico. Ecco come. Fai bollire le bucce delle castagne per 20 minuti. Ora lascia raffreddare il liquido e versalo in una bottiglia con dosatore spray. Applicalo sui capelli puliti dopo aver fatto lo shampoo. Lascia in posa per circa 30 minuti e risciacqua con acqua corrente.
Con questa buccia potrai creare un prodotto naturale per i tuoi mobili più delicati, come quelli in legno. Puoi utilizzare l’acqua di bollitura come nel caso precedente. Ora impregna un panno di cotone con questo liquido e strofina sulle superfici interessate. Lascia asciugare per qualche minuto, poi passa uno straccio asciutto per eliminare eventuali residui.
Sembra incredibile ma puoi riutilizzare la buccia della castagna anche per le piante. Per proteggerle dal freddo prova questo rimedio. Per prima cosa ricava una quantità adeguata di bucce e tienile da parte. Distribuiscile sul terreno intorno al fusto della pianta. Infine compatta bene con le mani e realizza uno strato uniforme.
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