Flavia StinchelliRiciclare gli oggetti rotti o che non utilizziamo più, è sempre una buona idea. Ci sono dei modi per riciclarli davvero utili e anche decorativi. Ad esempio, con le grucce rotte, possiamo creare qualcosa di unico. Ecco cosa devi fare.
Gli armadi ne sono pieni. Tutti noi utilizziamo le grucce o ‘stampelle’ per appendere i nostri abiti: dai pantaloni, alle giacche, fino ai vestiti più eleganti. Capita che con il tempo si rompano, il primo pensiero è sempre quello di buttarle. Non fatelo! Eliminare le grucce usate sarebbe un peccato. Riciclare, infatti, è molto importante per il bene del nostro Pianeta e non solo, ci fa risparmiare molti soldi.
Poi riduce l’inquinamento, si risparmiano materie prime, riducendo così l’impatto ambientale che ha la dispersione di rifiuti ha sulla Terra. Tra l’altro, con un pò di fantasia, potremmo trasformare le nostre vecchie grucce, in qualcosa di utile e di unico. Ti spieghiamo cosa fare per riutilizzarle.
Riutilizza le grucce a clip rotte in questo modo
Ha presente le grucce a clip? Le usiamo tantissimo per appendere gonne e pantaloni e sono davvero comode. Se stai pensando di buttare quelle vecchie non farlo! Puoi riutilizzarle in tanti modi. Ecco cosa ti serve per trasformarle: un paio di cesoie robuste, come quelle da potatura, e un foglio di carta vetrata a grana fine. La prima cosa da fare è iniziare a staccare le due clip dalla struttura principale della gruccia con l’aiuto delle cesoie, cercando di praticare un taglio netto e il più possibile vicino alla pinza.
Puoi usare la carta vetrata per limare il taglio che è stato fatto con la cesoia e per evitare che eventuali punte di plastica possano ferire. Ora puoi lasciarle così oppure le puoi decorare come più ti piacciono. La scelta rimane tua. Puoi utilizzare le clip per chiudere le confezioni di pasta, di biscotti o altro o per tenere insieme fogli e documenti. Infine possono diventare anche delle comode mollette per appendere i tuoi post-it sul frigorifero!
Monica Innaurato
