Nocciolo della pesca non gettarlo MAI, vale oro se usato così

Il nocciolo della pesca, nella maggior parte dei casi finisce nel secchio della spazzatura, Dopo aver mangiato la polpa ce ne liberiamo. Certo, non potremmo pensare di mangiarlo, non siamo castori, ma possiamo pensare di riutilizzarlo sia in cucina che in molti altri modi. Oggi andremo a scoprirne alcuni che ci permetteranno di rivalutare questa preziosa risorsa.

Come riutilizzare il nocciolo di pesca

Questo scarto alimentare è un ottimo materiale da utilizzare per preparare il compost per il giardino. Le piante di pesco producono una grande quantità di noccioli durante la stagione della fruttificazione, che possono essere raccolti e riutilizzati per creare un terreno fertile e ricco di nutrienti per le altre piante.

Questi noccioli sono ricchi di carbonio, che è un elemento essenziale per la decomposizione dei materiali organici nel compost. Il loro utilizzo favorisce la produzione di humus, una sostanza fondamentale per migliorare la struttura del terreno e la sua capacità di trattenere acqua e nutrienti.

Per prepararlo potete mescolarli con altri materiali come foglie secche, erba tagliata o scarti di cucina come gusci di frutta e verdura.

Se non avete un orto o un giardino, potete utilizzarli per preparare uno sciroppo di frutta fatto in casa. Utilizzare i noccioli delle pesche per realizzare uno sciroppo offre numerosi benefici, sia per il sapore che per le proprietà nutritive.

I noccioli delle pesche contengono una sostanza chiamata amigdalina, che, una volta combinata con acqua e zucchero, può dare un sapore leggermente amaro e di mandorla allo sciroppo.

Per prepararlo, versate in una pentola una tazza di noccioli, due tazze di zucchero e due tazze di acqua, Portate il tutto ad ebollizione e lasciate raffreddare. Trasferite il composto in una ciotola e lasciatelo in frigo per tutta la notte.

Lo sciroppo di frutta è pronto e può essere utilizzato in una varietà di modi. Potete aggiungerlo ai cocktail preferiti per conferirgli un sapore unico e raffinato, oppure utilizzarlo per dolcificare il tè freddo o ancora come accompagnamento per dessert come gelati o panna cotta.