Manuela ChimeraQuando si parla di oggetti di casa più sporchi di sempre, ci vengono in mente le spugne, lo scopettone del water o anche i tappeti. In pochi pensano, però, che anche spazzole, pettini e affini possano essere ugualmente pieni di sporcizia e germi. Motivo per cui dobbiamo ricordarci periodicamente di pulire e igienizzare le spazzole per capelli.
Le spazzole, fra gli oggetti di casa più sporchi
In molti compiono questo errore: puliscono le spazzole e i pettini limitandosi a togliere via i capelli dalle setole. E questo quando va bene: a volte ci sono spazzole che sembrano dei cespugli ambulanti.
Tuttavia osservate bene la spazzola: se notate la presenza di scaglie di forfora o anche una sorta di strana lanugine, allora vuol dire che è passato da un pezzo il momento di pulirla. Questo perché in quella spazzola possono annidarsi polvere, sporcizia e germi che di sicuro non fanno bene ai nostri capelli e alla nostra testa.
Pensateci bene: che senso ha lavarsi i capelli, quando subito dopo ci si passa in mezzo una spazzola piena di forfora, polvere o microrganismi vari ed eventuali? Meglio dunque pulire regolarmente spazzole e pettine.
Anche perché non è un lavoro lungo. Tutto quello che dovrete fare è mescolare in una terrina dell’acqua tiepida, due cucchiai abbondanti di bicarbonato di sodio e un po’ di shampoo. Successivamente dovrete immergere la spazzola o il pettine in tale soluzione, lasciandola in ammollo per almeno mezz’ora.
Prendete ora uno spazzolino pulito (che dedicherete, ovviamente, solo a tale manovra) e usatelo per sfregare per bene la base della spazzola. In tal modo eliminerete sporcizia, grasso e germi che si sono accumulati. Sciacquate poi bene e asciugate prima di riutilizzarla. In tal modo non solo avrete una spazzola bella, pulite e profumata, ma anche i vostri capelli si sporcheranno di meno.
Tale metodica non è adatta per le spazzole in legno che non vanno invece immerse in acqua.
Martina Pragliola
