Su assist dell’Unione Europea, il Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida demografica della Spagna obbligherà, in virtù della nuova legge sui rifiuti e la contaminazione del suolo, le aziende produttrici di tabacco a occuparsi della raccolta dei mozziconi di sigarette. Gli ultimi rapporti indicano che i filtri sono il secondo oggetto di plastica più frequentemente lasciato lungo le spiagge dell’Ue.
La nuova legge in Spagna relativa anche allo smaltimento dei mozziconi di sigarette
Attraverso tale presa di posizione, le autorità iberiche intendono segnare una svolta per quanto riguarda il sempre imperante problema dei fumatori, le cui abitudini ecologiche lasciano a desiderare.
Secondo i dati diramati dalle organizzazioni in materia, il costo unitario per abitante dello smaltimento di mozziconi corrisponde a una cifra compresa tra i 12 e i 21 euro. Comunque, la spesa non è uniforme, essendo diffusa specialmente nelle aree costiere.
I mozziconi di sigarette hanno un impatto sia economico sia sulla salute dell’ambiente e anche dell’essere umano. Il filtro assimila, infatti, dal fumo delle sostanze nocive – come la nicotina, l’arsenico e il piombo – poi rilasciate una volta che finisce per decomporsi. Tale processo è lento, un’ulteriore zavorra per chi si batte in nome dell’ecosistema.
Sopra abbiamo accennato alle conseguenze negative sul nostro organismo, ma in che modo? Spesso le persone gettano i filtri in mare, inconsci del grave errore che stanno commettendo. I pesci potrebbero, infatti, ingerirli, finendo per danneggiare le proprie funzioni vitali e, di rimando, dei consumatori. Si viene così a creare un circolo vizioso, al quale tenta di porre un freno la Spagna, mediante l’intervento normativo.
Le aziende produttrici di sigarette dovranno provvedere alla raccolta dei mozziconi e non è tutto. Sarà loro compito, infatti, pure quello di promuovere una maggiore consapevolezza tra le nuove generazioni. L’esborso da porre in preventivo potrebbe essere scaricato sulla clientela, con l’incremento del prezzo al pacchetto, un disincentivo che magari persuaderà più di qualcuno a smettere di fumare.