La Marmolada è purtroppo riconosciuta per la tragedia che ha coinvolto 11 escursionisti, ed ha visto il distacco del ghiacciaio.
Alcuni studi svolti da esperti delle università di Padova e di Parma, hanno attribuito il danno al cambiamento ambientale, ormai sempre più evidente esattamente come i danni che porta.
Quando si parla dei cambiamenti climatici e dello scioglimento dei ghiacciai si pensa spesso a situazioni che sono lontane, a volte lontanissime, dalla nostra realtà italiana. Ma secondo un nuovo studio che ha preso in esame ciò che è successo al ghiacciaio della Marmolada. La causa principale del distacco del muro di acqua ghiacciata che ha ucciso 11 persone è da rintracciare proprio nella crisi climatica e nelle temperature registrate nel corso dell’anno scorso.
Associazione tra Marmolada e cambiamento climatico
Iniziamo col dire che la tragedia della Marmolada è avvenuta nel 2022, anno in cui si è registrato il picco delle temperature estive. Associato ad una scarsissima quantità d’acqua caduta durante l’anno, soprattutto nel periodo invernale. Questa associazione di eventi ha portato alla tragedia della Marmolada.
Che sia stata colpa della crisi climatica lo dimostra ora lo studio condotto congiuntamente dall’università di Padova e dall’università di Parma. Il quale ha proprio rintracciato nei pattern di temperatura anomali uniti alle precipitazioni carenti. I motivi che hanno portato alla formazione delle fenditure che poi si sono trasformate nel distacco del ghiacciaio.
Conclusioni dello studio sulla tragedia della Marmolada
Le conclusioni cui sono arrivati gli studiosi italiani si concentrano sul crollo della Marmolada ma possono essere anche letti in prospettiva.
I cambiamenti climatici, che si manifestano sempre più spesso e con sempre maggior forza. Rischiano di provocare altre situazioni di pericolo andando a trasformare le catene montuose in una trappola dal meccanismo sempre innescato. Per chi ancora crede che si tratti solo di un allarmismo insensato, lo studio sul crollo della Marmolada potrà forse servire ad aprire gli occhi e a smettere di negare la realtà.