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Mai viste grandini come quelle che stanno colpendo l’Italia: i dati che scoperti da uno studio che preoccupano

Misurare la grandine mette a dura prova pure i maggiori esperti, date le sue particolari caratteristiche. Difatti, è un fenomeno limitata nel tempo e pure a livello spaziale. Ergo, realizzare uno studio approfondito richiede un grande lavoro di squadra, compiuto dal Cnr Isac di Bologna. Sulle pagine della rivista Eosthe, l’istituto ha pubblicato una sorta di cartina, relativa ai fenomeni grandinigeni lungo tutto il Mediterraneo.

Perché l’Italia è il Paese più colpito dalla grandine dell’intera area del Mediterraneo

I cambiamenti climatici, forti nel corso degli ultimi anni, hanno provocato un deciso incremento delle temperature, un po’ in ogni parte del mondo. Ma l’area del Mediterraneo ne ha sofferto in misura maggiore, con un aumento superiore alla media. E, in fatto di tempeste, l’Italia è il Paese più bersagliato in assoluto. Difatti, numeri alla mano, si sono perlopiù concentrate lungo la nostra penisola.

Grandinata

Nello specifico, hanno avuto luogo al Settentrione durante la stagione estiva. Per quanto riguarda, invece, il centro-sud è emersa una crescita tra la fine dell’estate e l’autunno.

A livello generale, l’Italia non se la passa bene, circa le grandinate. Che, lo ricordiamo, hanno un effetto molto deleterio sui risultati dell’agricoltura. Chi lavora nei campi sa bene i pesanti effetti a livello del raccolto maturato. Uno dei vari problemi incontrati di recente, se ci aggiungiamo pure la celeberrima siccità, piaga delle scorse estati.

Maltempo

I dati di Cnr si sono basati su tecnologie alquanto evolute, rientranti nella missione spaziale internazionale Global Precipitation Measurements (GPM), tra più attendibili in circolazione. A renderle tanto interessanti è l’ampia gamma di frequenze di rilevamento, abbinata a un’elevata copertura spaziale. Dei fattori di primaria importanza, presi in analisi nel rapporto divulgato tra le pagine di Eosthe.

I danni indotti alla radice della catena del food and beverage invitano a un’adeguata riflessione, specie dalle aziende e dagli istituti politici dello Stivale, il più vessato di tutti dalla grandine.