Vuoi usare l’aceto per fare la pulizie di casa? Ok, va bene. Ma ricordati che non deve mai essere mescolato con acqua ossigenata e candeggina. Prima di vedere il perché, in realtà, vogliamo sottolineare una cosa: mescolare fra di loro diversi detergenti e disinfettanti può essere controproducente e pericoloso. Ci sono determinate sostanze che, infatti, non dovrebbero venire a contatto fra di loro in quanto, potenzialmente, potrebbero anche sviluppare vapori tossici. Se in molti sanno che non bisogna mescolare candeggina con ammoniaca, ecco che altrettanti non sono a conoscenza che anche l’aceto, una sostanza naturale, non debba essere mescolata con determinate sostanze chimiche.
Cosa succede se mescolo aceto con perossido di idrogeno e candeggina?
C’è questa diffusa abitudine di considerare privo di pericolo tutto ciò che viene etichettato come “naturale”. Ma non funziona proprio così: solo perché una cosa è naturale, non vuol dire che non possa avere effetti collaterali o che non possa essere pericolosa.
La stessa cosa avviene con l’aceto. Molte persone che non vogliono usare prodotti chimici per le pulizie domestiche, pensando così di proteggere l’ambiente, usano questo condimento per detergere le superfici. Fin qui tutto bene. Ma i problemi sorgono quando si fa la genialata di mescolare l’aceto con altre sostanze chimiche come acqua ossigenata (o perossido di idrogeno) e candeggina.
La credenza è che “se uno fa bene, due fanno meglio“. Beh, no, in questo caso mescolare tale condimento con queste sostanze è una pessima, pessima idea. Partiamo dal mix aceto e acqua ossigenata. Come ci spiegano i chimici, quando si mescolano aceto con perossido di idrogeno si sviluppa l’acido peracetico, una sostanza che è molto corrosiva e che provoca gravi lesioni se viene a contatto con cute, occhi, bocca, naso e polmoni.
Altrettanto dannoso è mescolare aceto e candeggina. La candeggina ha una particolarità: quando viene mescolata con un composto acido come quello in esame, libera cloro. Questo gas, se inalato, provoca bruciore, tosse, lacrimazione e difficoltà respiratorie.
Questi ci sembrano tutti ottimi motivi per evitare di mescolare l’aceto con queste sostanze. Ci sarebbe, poi, anche da discutere sull’effettiva salubrità dell’uso dell’aceto per le pulizie domestiche. Certo, non usi “sostanze chimiche”, ma che fine fai fare all’acqua in cui avevi disciolto l’aceto per le pulizie? La getti nel water? Beh, però così facendo stai buttando acqua “acidificata” nell’ambiente, inquinando le acque reflue e, potenzialmente, creando danni anche agli animali acquatici.
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