Mai comprare le cipolle se hanno queste macchie: ti spieghiamo noi il motivo

Un ingrediente che non può mai mancare nelle nostre cucine sono le cipolle. Le utilizziamo in tantissimi piatti, dalla pasta ai secondi, per non parlare dei sughi. Dunque è bene non compiere questo errore quando andiamo ad acquistarle: se vedi delle macchie nere sulle cipolle, non comprarle e lasciale lì. Vuol dire che quelle cipolle non sono più buone da mangiare.

Cosa vogliono dire le macchie nere sulle cipolle?

A volte capita di andare a comprare delle cipolle e di notare delle macchie nere più o meno grandi sulla sua superficie. Ma questo non succede solo quando le compriamo. A volte le conserviamo in dispensa o nel frigorifero (a proposito: qui qualche consiglio su come conservare correttamente le cipolle e gli errori da non fare, ma che puntualmente facciamo tutti) ed ecco che dopo un po’ vediamo quelle macchie.

Se una macchia nera sulla buccia di una banana non è sempre un problema, anzi, è piuttosto normale, ecco che sulla buccia di una cipolla non dovremmo mai vedere delle macchie nere. Se le vediamo, potrebbe voler dire che quella cipolla è contaminata con l’Aspergillus niger, un fungo ubiquitario assai diffuso nel terreno.

Quindi le cipolle con macchie nere sono state contaminate da questo fungo. Questo però non vuol necessariamente dire che la cipolla deve essere buttata via. O meglio: se la maggior parte della superficie della cipolla è nera e non ha più l’odore di cipolla, bensì un odore dolciastro e marcescente, allora quella cipolla dovrà essere buttata via (magari nel compost se lo avete).

Ma se la macchia è piccola, la cipolla odora ancora di cipolla, ecco che, in teoria, basterebbe eliminare la parte nera, lavare la cipolla e consumare il resto. Se avete dei dubbi, però, piuttosto buttatela via e prendetene un’altra: con funghi e muffe meglio non rischiare.