Se vediamo degli scarafaggi in casa, poco ci manca che chiamiamo i Marines: ci allarmiamo subito e tendiamo a correre immediatamente ai ripari. Ma se vediamo dei pesciolini d’argento, di solito tendiamo a fare spallucce e ignorarli. Ebbene: questo potrebbe essere un grave errore. Perché i pesciolini d’argento potrebbero fare più danni di quanti non possiate immaginare.
Che danni creano i pesciolini d’argento?
I pesciolini d’argento sono piccoli insetti il cui nome scientifico è Lepisma saccharina. Di per sé non sono velenosi per l’uomo e appaiono abbastanza innocui. Tuttavia possono causare diversi danni anche importanti in casa.
Considerate che i pesciolini d’argento amano gli ambienti umidi, quindi tendono ad essere attirati da bagni, cucine e cantine. O anche da case troppo umide, vuoi per una scarsa areazione dei locali, vuoi per perdite d’acqua.
Quindi già il fatto che ci troviamo in casa un’orda di pesciolini d’argento vuol dire che qualche problema di umidità lo abbiamo. E l’umidità conduce inevitabilmente allo sviluppo di muffe. Un problema che si somma ad un altro problema, dunque.
Inoltre i pesciolini d’argento si nutrono di residui di cibo, di carta, colla e tessuti. Cosa vuol dire questo? Che potrebbero smangiucchiare e rovinare libri, documenti, vestiti, tappezzeria, tappeti, divani imbottiti e qualsiasi cosa stimoli il loro appetito.
Anzi: il loro rosicchiare potrebbe causare anche danni strutturali di una certa importanza. Il guaio è che, di solito, tendono ad agire abbastanza in sordina, per cui quando ci si rende conto che si è di fronte a una infestazione potrebbe essere già troppo tardi.
Dal punto di vista della salute, poi, non sono velenosi e, a differenza delle blatte, non trasmettono malattie. Il problema, semmai, è che le loro feci e residui del corpo possono causare problemi allergici alle persone predisposte.
Il che vuol dire cercare di rendere la casa il più possibile invivibile per loro, arieggiando giornalmente le stanze, evitando l’umidità in eccesso e pulendo bene le stanze per non lasciare briciole e avanzi di cibo in giro ovunque.