Monica InnauratoSiamo all’inizio dell’estate e la lotta alle formiche è appena iniziata. In fila indiana, ce le ritroviamo dappertutto, sul pavimento, nella dispensa, in ogni angolo possibile e immaginabile. Oggi andremo a vedere 3 polveri naturali utili per eliminarle.
3 polveri naturali per liberarsi dalle formiche
Il borotalco è un tipo di polvere derivata dal talco, un minerale naturale. Può essere usato come repellente per le formiche grazie al suo odore forte e sgradevole per questi insetti, dovuto alla presenza di boro. Questi insetti, infatti, sono particolarmente sensibili agli odori e tendono a evitare le aree in cui il borotalco è stato applicato.
Per utilizzarlo e liberarsi dalle formiche, basta spargerne una piccola quantità sulle aree infestate o sui punti di ingresso delle formiche. Inoltre è possibile creare delle barriere con il borotalco per bloccarne il passaggio. Potete utilizzarlo anche intorno alle piante del giardino e del’orto, per evitare che si avvicinino.
La farina fossile è un altro rimedio naturale per combattere le infestazioni di formiche. Questa polvere è costituita da piccole particelle di diatomee marine fossili, che sono essenzialmente alghe scheletriche. Le particelle di farina fossile sono molto taglienti e abrasivi per il corpo degli insetti.
Quando le formiche camminano sulle particelle di farina fossile, queste danneggiano la superficie del loro corpo, causando la perdita di liquidi vitali. Potete spargerla negli angoli dove le avete avvistate, ma ricordati di non farla entrare a contatto con l’acqua, in quanto perderebbe la sua efficacia.
Infine per liberarvi definitivamente di questi fastidiosi insetti potete utilizzare la zeolite. La zeolite è un minerale poroso che può assorbire umidità e odori e può anche intrappolare gli insetti. Quando la zeolite viene applicata nelle aree infestate dalle formiche, attira gli insetti grazie agli odori delle tracce di feromoni, che vengono rilasciati dalle formiche stesse per comunicare tra loro. Una volta che questi insetti entrano in contatto con questo materiale, vengono intrappolate nelle sue porosità e rimosse dall’ambiente.
Per utilizzarla basterà spargerla direttamente sul terreno o sulle zone di avvistamento. Potete anche mescolarla con l’acqua e utilizzarla anche per irrigare le piante, In questo modo crea una patina che impedisce alle formiche di salire sulla pianta.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
