Il fenomeno delle microplastiche è quantomai attuale oggigiorno. Aspetti come la versatilità e la comodità d’uso, hanno portato, infatti, alla diffusione incontrollata della plastica, cresciute del 200 per cento. Ciò ha delle ripercussioni sia sulla salute del Pianeta sia sulle specie che lo abitano, uomo compreso.
Come le microplastiche arrivano all’uomo e che cosa aggredisce
Una ricerca di Scripps Institution of Oceanography, condotta per oltre quattro decenni, dal 1971 al 2013, permette di avere un quadro più approfondito della situazione. I dati emersi fanno rabbrividire, perché pongono in stretta connessione il passaggio delle microplastiche, fino alla nostra specie. Il percorso è chiaro: le microplastiche vengono generate dai rifiuti, spesso buttati in mare aperto, e arrivano ai pesci.
Ora, attraverso il loro consumo, pure l’uomo finisce per averne delle particelle in corpo, nel sangue, nei tessuti, negli organi, fino al cervello. Queste particelle sono invisibili, a meno dell’utilizzo di un microscopio, sicché le dimensioni vanno da un minimo di 330 micrometri a un massimo di 5 millimetri.
La spirale negativa in cui siamo stati coinvolti è figlia del nostro cattivo comportamento, perpetrato lungo i decenni. E, se vogliamo davvero che le cose funzionino, è essenziale adottare degli accorgimenti. Detto in altre parole, bisogna applicare delle buone norme, sennò lo scenario continuerà a peggiorare.
Di lavoro da compiere ve n’è ancora parecchio e spetta alle autorità in materia adoperarsi, attraverso politiche internazionali ben concepite, sposate da ogni Paese. Ma persino noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire al cambiamento, mediante una maggiore consapevolezza dei rischi associati al maltrattamento dell’ambiente.
Delle semplici abitudini sono in grado di riscrivere la storia, se agiamo in maniera coesa, di squadra. Insieme, un individuo non riesce a fare la differenza, tuttavia, unendo le risorse, domani può sorgere un giorno migliore. Ed è ciò a cui noi dobbiamo senz’altro mirare, anche per le generazioni future.