Avete mai provato a mettere delle foglie di alloro nella farina? Probabilmente no. anche perché mai a qualcuno dovrebbe venire in mente di mettere dell’alloro nella farina? Beh, in realtà sarebbe bastato chiedere alle nostre nonne che sapevano bene come fosse utile questo rimedio naturale. Andiamo dunque a scoprire a cosa serve mettere dell’alloro nella farina. E anche come farlo correttamente.
Foglie d’alloro e farina, il mix vincente
Solitamente usiamo l’alloro in cucina. Questa pianta aromatica, infatti, trova ampio impiego in cucina. Tuttavia a volte lo possiamo utilizzare anche in maniera più inconsueta in altri ambiti. Per esempio, a volte riponiamo delle foglie d’alloro nei sacchetti che poi andiamo a mettere negli armadi per tenere lontane tarme e insetti che potrebbero rovinare i nostri vestiti.
In realtà il trucchetto che andremo a vedere adesso si abbina a quest’ultimo utilizzo. Se prendiamo delle foglie di alloro secco e le mettiamo nel pacco della farina o nel barattolo della farina ecco che il loro odore terrà lontane farfalline e tarme. Il che è un bene perché spesso capita che questi insetti si insinuino e proliferino nei nostri pacchi di farina aperti da tempo. Questo perché, per quanto farina, zucchero e pasta siano alimenti a lunga conservazione, se li tenete aperti troppo a lungo inevitabilmente insetti, tarme e farfalline potranno esserne attratti.
L’alloro si dimostra essere un ottimo repellente contro questo tipo di insetti. Tanto che il consiglio è quello di mettere delle foglie di alloro anche dentro gli armadi della cucina e della dispensa, in modo da allontanare questi fastidiosi insetti non solo dalla farina, ma anche da tutti gli altri alimenti.
A proposito dell’alloro: lo sapete perché è utile mettere delle foglie di alloro nel secchio dell’acqua con cui laviamo i pavimenti? E perché qualcuno mette le foglie di alloro nel frigorifero? E ancora: perché le nostre nonne bruciavano delle foglie d’alloro dopo aver mangiato?