Le erbe tossiche spontanee che potete trovare in giardino: conoscerle è fondamentale per la nostra salute

Avere la possibilità di avere un giardino è un orto è un grande privilegio perché significa coltivare piante, rilassarsi tra la natura, cenare all’aperto. Non è tutt’oro ciò che luccica però in quanto anche il giardino nasconde dei pericoli. Alcune erbe che crescono spontaneamente e si insinuano tra le coltivazioni infatti sono velenose. Pur essendo molto belle da vedere queste piante rappresentano un pericolo per gli abitanti della casa e gli animali domestici. Per questo motivo è importante riconoscerle. Oggi andremo proprio ad esplorare il mondo delle piante tossiche.

Quali sono le erbe spontanee più pericolose che potreste trovare in giardino

Una delle piante che potete trovare in giardino è la Digitalis purpurea. Questa pianta, presenta dei fiori a campana di un vivace colore viola quindi è facile da notate e identificare. È pericolosa in quanto contiene glicosidi cardiaci che se ingeriti, possono causare nausea, vomito, e gravi disturbi cardiaci.

Un’altra pianta da tenere d’occhio è la Belladonna è la pianta dalla bellezza mortale, menzionata da poeti e scrittori come erba delle streghe. Questa pianta si presenta con le sue bacche nere e lucide molto belle da vedere, ma anche ricche di alcaloidi tossici. Se ingerita accidentalmente causa secchezza delle fauci, dilatazione delle pupille e nei casi più gravi, stati allucinatori e coma.

Anche la Cicuta è un altro esempio di pianta più che pericolosa, forse una delle più pericolose. È molto insidiosa in quanto essendo simili alle altre erbe è difficile riconoscerla. Se ingerita la cicuta può causare paralisi muscolare e insufficienza respiratoria.

Per salvaguardare la propria salute quindi è importante osservare il giardino di tanto in tanto in modo da identificare queste erbe e rimuoverle immediatamente. Naturalmente nel farlo prestate molta attenzione e utilizzate le giuste protezioni. Se non siete certi della natura della pianta, potete consultare un esperto o ricercare informazioni online. Infine, se avete bambini educateli a non toccare o ingerire le varie erbe in modo da non correre rischi.