Gialli o verdi, i kiwi li conosciamo prevalentemente di varietà verde, ma esistono anche quelli gialli, anche chiamati golden.
Questi frutti sono tipici del periodo autunnale, ma ne possiamo trovare durante tutto l’anno nei supermercati. Apprezzati da molti italiani, ad oggi li possiamo trovare di diversa qualità e varietà, vediamo la differenza tra quelli gialli o verdi.
Kiwi gialli o verdi
In genere, il kiwi è un frutto invernale, poiché la sua stagione comincia a novembre e finisce a maggio. Tuttavia, nei supermercati è possibile reperirlo anche nei mesi successivi, quello, per l’appunto di provenienza neozelandese. Nel Bel Paese, inoltre, pare che sia un frutto piuttosto apprezzato dato che si stima che, per esempio, un paio di anni fa, se ne siano consumate ben oltre settanta tonnellate.
Al momento pare che la produzione italiana maggiore avvenga, in primis, in Lazio e in Piemonte. Per quanto riguarda le specifiche proprietà del kiwi, anche in questo caso, è possibile ricavare dei buoni benefici per il nostro organismo.
Infatti, i kiwi contengono antiossidanti, fibre e potassio. Per di più, sono in grado di darci una mano per combattere i radicali liberi, e la vitamina C presente ci tutela dall’asma e altri disturbi respiratori.
Differenze fra kiwi gialli o verdi
Negli ultimi decenni, oltre al classico kiwi verde, ha preso piede anche in Italia la varietà di colore giallo. Proprio come il kiwi verde, anche quello giallo proviene dalla Cina, in particolare dalle zone meridionali. Successivamente, poi, arrivò in Nuova Zelanda e in Europa.
Ci sono, però, alcune differenze sostanziali tra le due varietà. Anzitutto, il SunGold non possiede i tipici peletti sulla buccia come quelli presenti su quello verde ed ha una forma piuttosto allungata. Comunque sia, se, per caso, non vi aggrada il sapore acidulo del kiwi verde, sappiate che quello giallo è molto più dolce e contiene persino un maggior quantitativo di vitamina C.
Se volete fare scorta della suddetta vitamina, allora, dovreste preferire il SunGold alle arance, perché il kiwi giallo ne possiede addirittura tre volte di più.