Monica InnauratoLa fissione nucleare è un processo in cui il nucleo pesante, come quello di un uranio o di un plutonio, viene suddiviso in nuclei più leggeri, accompagnato da un’emissione di neutroni e l’emissione di una grande quantità di energia. Questo processo è utilizzato nei reattori nucleari per generare energia elettrica.
La fissione può essere indotta artificialmente, utilizzando neutroni accelerati, o può verificarsi naturalmente in alcuni isotopi radioattivi.
La fusione nucleare è un processo in cui due nuclei leggeri, come quelli dell’idrogeno si uniscono per formare un nucleo pesante, accompagnato dalla liberazione di una grande quantità di energia. Questo processo è utilizzato in alcune stelle, come il Sole, per generare energia attraverso la fusione di idrogeno in elio.La fusione nucleare può essere indotta artificialmente attraverso l’utilizzo di elevate pressioni e temperature,come in una bomba H o in un reattore di fusione nucleare.
Differenze tra fusione e fissione
Le differenze principali tra fissione e fusione nucleari, sono che la fissione implica la divisione di un nucleo pesante in nuclei più leggeri, mentre la fusione implica l’unione di 2 nuclei leggeri in u nucleo più pesante.
La fissione è generalmente indotta artificialmente ed è utilizzata per generare energia elettrica in un reattore nucleare. La fusione è naturalmente presente in alcune stelle e può essere indotta artificialmente attraverso l’utilizzo di elevate pressioni e temperature.Inoltre la fissione produce rifiuti radioattivi come prodotto di scarto, mentre la fusione non li produce.
La fissione è utilizzata per la prima volta per generare energia elettrica nel 1955. Mentre i primi esperimenti di fusione nucleare indotta artificialmente risalgono agli anni 40. La fusione nucleare è ancora in fase di sviluppo come fonte di energia a lungo termine.
Ci sono alcune altre differenze tra fusione e fissione. Ad esempio la quantità di energia rilasciata,la stabilità dei reattori, il tipo di materiali necessari, la sicurezza e la possibilità di utilizzo come arma nucleare.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
