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Le cause che portano il rosmarino a presentare le foglie ingiallite: per risolvere vi basterà solo fare una cosa importante

Il rosmarino è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina e spesso viene coltivato in vaso per averlo sempre disponibile. Capita però che le foglie della pianta inizino a scolorirsi, passando da un colore verde scuro a colori giallognoli. Se capita anche a voi e non sapete quali sono le cause e come risolvere questo inconveniente, siete nel posto giusto! Oggi vedremo insieme cosa causa l’ingiallimento del rosmarino e come mantenerlo in ottime condizioni.

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Cause e rimedi all’ingiallimento delle foglie del rosmarino

Il rosmarino è una pianta originaria delle regioni del Mediterraneo e ama molto l’esposizione alla luce solare, anche se non tollera di essere esposto ai raggi del sole diretto, sopratutto nelle ore più calde della giornata. Proprio l’esposizione sbagliata è la prima causa delle secche e scolorite.

Per evitare scottature quindi, posizionate il rosmarino in un angolo luminoso e in estate, se le temperature sono estreme, copritelo con un telo ombreggiante.Nel caso in cui il danno sia ormai fatto potete aumentare le annaffiature in modo da stimolare la crescita di nuove foglie.

pianta aromatica

Anche il vento che può sembrare un fattore poco rilevante, può influenzare la salute del rosmarino. Se esposto a raffiche troppo forti le foglie ingialliscono e appassiscono. Per evitare questo, posizionatelo in un luogo riparato. Nel caso in cui alcuni rami e foglie siano già danneggiate, rimuovetele in modo da stimolare una nuova produzione.

Un’altra causa dell’ingiallimento delle foglie di questa pianta aromatica è dovuta alla scorretta irrigazione. Durante i mesi caldi se le temperature non superano i 27 gradi, dovrete annaffiare il rosmarino almeno ogni 2-3 giorni, mentre se le superano dovrete annaffiarlo quotidianamente. Per non sbagliare con il quantitativo potete immergere la pianta in acqua in modo da far assorbire alle radici l’umidità in modo uniforme. Naturalmente la quantità di acqua utilizzata per l’irrigazione deve essere adattata sia alle condizioni climatiche che alla qualità del terreno.

Anche se il rosmarino non ha bisogno di essere fertilizzato, nei periodi di maggiore stress o quando le foglie cominciano ad ingiallire, concimatelo con un fertilizzante organico a cessione lenta, ricco di azoto e calcio.