Le alternative ai termosifoni per scaldare la casa, sono economiche e geniali: ti svelo di cosa si tratta

Con l’inverno ormai alle porte si avvicina il momento di riaccendere i termosifoni e in molti si chiedono come affronteranno questa spesa. In un periodo di crisi profonda come questo bisogna prestare attenzione a tutto e trovare la soluzione più economica per riscaldarsi.

La spesa per il riscaldamento varia sia in base all‘impianto che alla grandezza dell’appartamento. A oggi, circa il 75% delle abitazioni in Italia appartiene a classi energetiche G o F, che purtroppo sono tra le più dispendiose in termini di energia. Questo significa che utilizzando i termosifoni la spesa potrebbe essere molto elevata.

Quindi onde evitare salassi bisogna valutare delle alternative. Fortunatamente ne esistono molte come gas, pellet e pompe di calore. Prima di scegliere però bisogna valutare bene costi e vantaggi. Andiamo a vedere.

Cosa utilizzare al posto dei termosifoni per scaldare casa

Il riscaldamento a gas è quello più utilizzato anche se rappresenta una delle alternative più costose, sopratutto se le abitazioni non sono isolate per bene. Ad esempio, la spesa per una casa unifamiliare che utilizza una caldaia a gas, si aggira intorno ai 2.000 euro.

Passiamo a un metodo di riscaldamento che ha visto un boom negli ultimi anni ma è anche stato sommerso da dubbi e critiche, le stufe a pellet. Questa alternativa è sicuramente più sostenibile rispetto ai sistemi tradizionali. Questi impianti che utilizzano biomassa hanno un costo medio annuale di circa 2.130 euro per il riscaldamento di una casa unifamiliare. Il prezzo dei pellet poi, ultimamente stanno scendendo e questo rende le stufe a pellet un’alternativa molto interessante.

Un’altra alternativa interessante è la pompa di calore, considerata tra i sistemi di riscaldamento più economici e sostenibili. Questa tecnologia può offrire risparmi significativi, fino al 70% in meno sui costi di riscaldamento.

Infine, un’altra opzione utile è l‘impianto solare termico, che ha un costo medio di circa 1.808 euro, anche se per funzionare al meglio deve essere abbinato a un altro tipo di riscaldamento. Questo tipo di impianto è particolarmente utile nelle stagioni più calde e può contribuire a ridurre i costi energetici totali.