Oggi vogliamo aiutare anche chi non è così avvezzo al giardinaggio o non ha il pollice verde, a prendersi cura delle proprie piante. Una delle piante più presente negli appartamenti è l’albero di Giada, apprezzato e amato per l’incredibile resistenza e adattabilità.
L’albero di giada, conosciuto anche come Crassula ovata è una pianta succulenta, caratterizzata da un tronco spesso e carnoso, ricoperte da foglie ovali, verde brillanti. Solitamente raggiunge un’altezza tra i 30 e i 90 cm è molto lento nello sviluppo, ma se curato come si deve negli anni può diventare grande ed imponente.
Questa pianta è anche molto apprezzata per la sua capacità di portare fortuna e prosperità. Nella cultura cinese, ad esempio è considerato un porta fortuna e viene spesso regalato per augurare prosperità e successo negli affari. Si ritiene che posizionare un albero di giada vicino all’ingresso di casa o in ufficio essere di buon auspicio.
Ora che conoscete un po’ meglio questa pianta, possiamo tornare all’argomento principe dell’articolo e cioè le 8 regole d’oro per prendersene cura al meglio. Come la maggior parte delle piante, ci sono fattori imprescindibili se volete che la pianta prosperi.
8 regole per curare al meglio l’albero di Giada
Innanzitutto la posizione. Questo albero cresce meglio in una posizione ben illuminata. Preferisce la luce solare diretta, ma può tollerare anche luce indiretta. Posizionalo magari vicino ad una finestra o a un balcone.
Essendo una pianta originaria dell’Africa, preferisce temperature moderate che in estate non superino i 30 gradi e in inverno non scendano sotto i 10.
Essendo una succulenta che accumula acqua nelle sue foglie richiede annaffiature moderate. Innaffia la pianta solo quando il terreno è completamente asciutto e assicurati di non lasciare acqua stagnante nel vaso. Durante l’inverno, riduci le annaffiature a una volta al mese.
Per quanto riguarda il terreno puoi acquistare un mix specifico per piante grasse o puoi creare il tuo con una combinazione di terriccio per piante grasse, sabbia e perlite.
Per favorire la crescita di nuovi germogli, mantenere una giusta forma e rimuovere i rami secchi o danneggiati, in primavera procedi con una bella potatura.
Di tanto in tanto procedi alla pulizia delle foglie. Prendi un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e poco sapone e strofinalo su tutta la superficie delle foglie. Questa operazione oltre che a rimuovere la polvere, servirà a prevenire l’attacco di afidi e altri parassiti.
Rinvasa l’albero di giada ogni due anni in primavera, quando le radici iniziano a riempire completamente il vaso attuale. Utilizza un vaso leggermente più grande e un terreno fresco per favorire la crescita.
Infine per quanto riguarda le infestazioni, anche se l’albero di giada è molto resistente, può essere soggetto ad attacchi di parassiti come cocciniglie e pidocchi. Presta attenzione e se li noti agisci immediatamente.