In questo articolo scopriamo come effettuare manutenzione e pulire la nostra lavatrice con tecniche che rispettino l’ambiente e la natura, riducendo l’impatto ambientale di questa operazione.
Per migliorarne le prestazioni e prevenire costosi ‘incidenti’, la lavatrice deve essere sempre perfettamente pulita e igienizzata, meglio ancora se con metodi naturali poco costosi e sicuri per l’ambiente.
Calcare e residui di detersivo
Sicuramente tra i fattori che danneggiano maggiormente la lavatrice c’è il calcare e i residui di detersivo che tendono ad intaccare le parti funzionali dell’elettrodomestico, causandone a lungo andare, la rottura.
Anche il cestello, il filtro e le vaschette del detersivo possono diventare accumulo di germi e batteri e depositi di sporco incrostato. Il risultato più evidente è un bucato maleodorante, grigio e sicuramente non igienizzato.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno per mantenere la nostra lavatrice sempre pulita ed efficiente è a portata di mano, nella maggior parte dei casi basterà aprire la dispensa in cucina per trovarci tutto l’occorrente:
- aceto bianco
- bicarbonato di sodio
- olio essenziale di lavanda
Questi comuni ingredienti ci aiuteranno a pulire in profondità e mantenere la lavatrice in perfetto stato funzionale rispettando l’ambiente. Questi prodotti non lasciano cattivi odori sul bucato ed evitano la formazione di depositi di calcare e sporcizia. Ma quali accorgimenti servono per il loro utilizzo?
Eliminare i cattivi odore dalla lavatrice
Una semplice azione per eliminare i cattivi odori dalla lavatrice è effettuare un ciclo di lavaggio a vuoto con aceto bianco una volta al mese.
- Versare direttamente nel cestello 2 litri di aceto bianco diluiti con un po’ d’acqua.
- Aggiungere 10 gocce di olio essenziale di lavanda.
- Avviare un programma di lavaggio abbastanza lungo ad una temperatura superiore ai 60°.
- Si può aggiungere anche 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio per potenziare l’effetto igienizzante e sgrassante dell’aceto.
L’odore di aceto svanirà completamente durante il lavaggio grazie all’azione dell’olio essenziale di lavanda. Il risultato sarà un cestello splendente e igienizzato, tubi liberi dal calcare e un gradevole profumo di lavanda.
Errori da non fare
Uno degli errori più frequenti e dannosi che si fanno in questo ambito è quello di tenere chiuso l’oblò della lavatrice dopo il lavaggio o per lunghi periodi. E’ fondamentale lasciare lo sportello aperto a fine lavaggio per contrastare l’insorgenza di cattivi odori.
Per maggiori informazioni su che detersivi utilizzare leggi anche: Quali sono i detersivi per la lavatrice davvero più economici?