L’ortensia è una pianta che affascina per la sua bellezza e per la varietà di colori che offre. I suoi fiori, grandi e vistosi, sono il motivo principale per cui molti la scelgono come decorazione per i loro giardini. Anche le foglie non sono da meno, lucide e di un verde intenso e lucente. Proprio le foglie però, possono diventare ombrate, come impolverate, coperte di lanugine.
La presenza di lanugine sulle foglie dell’ortensia può essere un sintomo di diverse problematiche che possono influire sulla salute della pianta. La lanugine è un tipo di muffa che può svilupparsi sulle foglie delle piante, causando macchie bianche o grigie, polverose al tatto.
La presenza di lanugine indica principalmente l’infezione da fungo, molto probabilmente l’oidio. L’oidio è una malattia fungina che colpisce diverse specie di piante, tra cui alberi da frutto, piante ornamentali e ortaggi. A causa della loro crescita, le foglie possono appassire, ingiallire e cadere prematuramente. Inoltre, si possono verificare deformazioni dei fusti e delle gemme, nonché la formazione di macchie scure sulle piante.
Come liberare l’ortensia dalla lanugine
Oltre ai normali pesticidi presenti in commercio, esiste un prodotto altrettanto efficace, ma naturale, il sapone di Marsiglia. Questo prodotto è un detergente di origine vegetale che viene tradizionalmente utilizzato per la pulizia di oggetti e superfici delicate, ma è anche molto utile come rimedio naturale per combattere alcune malattie delle piante.
Per preparare l’insetticida naturale, versate in un flacone spray un litro d’acqua e 10 grammi si sapone di Marsiglia liquido. Mescolate e spruzzate la soluzione sulle foglie dell’ortensia, assicurandovi di coprire uniformemente tutte le parti infestate dall’oidio. Ripetete il trattamento una volta alla settimana fino a quando non sarete certi che la malattia sia completamente debellata.
Il sapone di Marsiglia agisce sulle spore dell’oidio, svolgendo un’azione disidratante ed eliminando il fungo dalla superficie delle foglie. Inoltre è delicato sulle piante e non danneggia la vegetazione circostante.