La nuova iniziativa che sta prendendo piede sui social, che può aiutare a salvare il pianeta: ecco di cosa si tratta

A volte i social possono lanciare iniziative davvero interessanti, anche per quanto riguarda l’ambiente. Ridurre gli sprechi è un obiettivo che tutti dovremmo prefiggerci. Le stoviglioteche sono un modo, tanto originale quanto curioso, per contribuire al miglioramento delle condizioni.

Stoviglioteche: che cosa sono e perché sono un servizio innovativo

Lanciato dalla pagina social rifiutizero, è qualcosa di unico nel suo genere. Al momento, le associazioni e le famiglie coinvolte portano avanti il progetto in via sperimentale, ma, qualora avesse successo, potrebbe consolidarsi nel tempo.

Se hai figli piccoli e in occasione del loro compleanno hai in mente di organizzare una festicciola a casa potresti aver bisogno di più stoviglie. Il numero degli invitati te lo impone. Fin qui la sola opzione disponibile era di andarli direttamente a comprare nei negozi fisici oppure online. Non che ci fosse nulla di male, sia chiaro; tuttavia, la soluzione ha un paio di controindicazioni.

Punto primo, la spesa extra da sostenere. Oltre al regalo (o ai regali) da fare al festeggiato, avrai un’altra voce da mettere in conto. Soprattutto nel periodo attuale non è il massimo, data la congiuntura economica sfavorevole in cui ci troviamo. Per parecchie famiglie assumere scelte efficienti è indispensabile.

A ciò bisogna sommare gli svantaggi in termini di impatto ecologico. Aumenteresti, infatti, i rifiuti di plastica, che, come spesso ti abbiamo raccontato, sono davvero difficili da smaltire. Con le tecnologie odierne, occorrono anni prima di completare il processo. Se non ti sei mai granché interessato al tema, cerca qualche foto delle isole di plastica: ti spaventerai!

Le stoviglioteche sono la risposta a chi necessita momentaneamente di stoviglie. Con un funzionamento analogo a quello delle comuni biblioteche, gli oggetti possono essere presi in prestito e ridati dopo averli utilizzati. Il servizio è a titolo gratuito o, al massimo, prevede una caparra, che verrà poi restituita, purché le stoviglie siano riconsegnate lavate e integre.