Medici e ricercatori irlandesi hanno individuato un nuovo tipo di alimentazione che risulta essere in grado di soddisfare il fabbisogno energetico e calorico giornaliero, ed inoltre riesce ad alleviare lo stress dell’individuo che la pratica. Stiamo parlando della nuova dieta psicobiotica. Essa infatti agisce anche a livello del nostro sistema nervoso e garantisce una salute anche dal punto di vista mentale. Vediamo quindi come funziona questa dieta, e perché riesce ad alleviare lo stress.
Cos’è la dieta psicobiotica
Questo tipo di alimentazione del tutto nuova si basa sull’equilibrio che c’è fra cervello e intestino. Essa predilige infatti i cibi sani per lo stomaco in grado di ristabilire la flora batterica intestinale. Infatti con il termine probiotico si intende una sostanza che è in grado di promuovere la crescita di batteri all’interno del colon, i quali sono essenziali per la microflora probiotica. Fra i cibi presenti in questa dieta troviamo legumi, alimenti fermentati, cereali integrali, frutta e verdura prebiotica. Al contrario sono fortemente vietati cibi dolci, alimenti trasformati e bevande molto zuccherate.
Nello specifico questa dieta comprende 2 o 3 porzioni al giorno di alimenti fermentati, 3 o 4 volte a settimana i legumi, da 6 a 8 porzioni al giorno di frutta e verdura ricca di fibre e infine 5 o 8 volte al giorno è possibile assumere cereali.
I risultati dello studio
La ricerca è stata effettuata da alcuni medici irlandesi su un gruppo di 45 uomini con età compresa fra i 18 e i 59 anni. Quest’ultimi, prima e dopo aver seguito tale alimentazione, hanno effettuato degli esami del sangue, dell’urina e delle feci. Dopo il periodo di dieta gli esami fecali mostravano livelli migliori e più adeguati di flora microbica intestinale.
Infine, malgrado l’assenza di evidenze scientifiche, i soggetti analizzati hanno affermato di avvertire una riduzione della percezione di stress mentale.