Manuela ChimeraUn problema che ci affligge spesso è la puzza di umido e di muffa che emana la nostra lavatrice. Il problema, però, è che questa puzza si appiccica poi al nostro bucato e vestiti, lasciando su di essi un odore sgradevole che continua a perseguitarci anche una volta finito il lavaggio. Per questo motivo è bene seguire passo passo questa mini guida per far sì che la lavatrice sia sempre in condizioni ottimali e smetta di emanare quell’odore di umido.
Mai più puzza di umido dalla lavatrice se farete così
Il problema della puzza proveniente dalla lavatrice è che nel cestello possono rimanere residui di detersivi, ammorbidenti, pelucchi o umidità che, col passare del tempo e il loro successivo accumulo, rischiano di scatenare cattivi odori.
Per questo motivo è impostante dedicarsi regolarmente alla manutenzione della lavatrice, in modo da ridurre i rischi di sviluppo di muffe e cattivi odori che poi persistono sui vestiti.
Quello che dovete fare è:
- non lasciare i vestiti bagnati a lungo nel cestello della lavatrice. Appena terminato il lavaggio, nei limiti del possibile, procedere subito con lo stendere il bucato all’aperto o inserirlo nell’asciugatrice, se prevista
- effettuare dei cicli di pulizia del cestello. La maggior parte delle lavatrici più moderne ha già pre impostati nei programmi dell’elettrodomestico questi cicli di lavaggio del cestello da fare a vuoto (quindi con lavatrice vuota) e ad alte temperature (siamo sui 90°C)
- quando si fa il ciclo di lavaggio a vuoto a 90°C, è bene aggiungervi anche un bicchiere di aceto di vino bianco e due cucchiai abbondanti di bicarbonato di sodio. Questo perché l’aceto neutralizza la puzza e i cattivi odori. Il bicarbonato di sodio, invece, assorbe le cause dei cattivi odori
Se farete tutto correttamente e con una certa frequenza, ecco che potrete dire addio per sempre ai cattivi odori nella lavatrice.
Martina Pragliola
