L‘albero della vite è uno dei simboli più antichi e significativi nella storia dell’umanità. Questo albero è il principale produttore dell’uva e uno degli ingredienti fondamentali per la produzione del vino. Averne una nel proprio orto è una vera e propria fortuna, in quanto tutte le parti di questa pianta sono utilizzabili.
L’albero della vite può raggiungere altezze considerevoli, fino a circa 10 metri e ha una struttura legnosa molto flessibile. Il suo tronco, chiamato tralcio è spesso di colore marrone scuro e presenta una corteccia liscia che si sfoglia con l’età. Queste pianta in buone condizioni può produrre fino a 50 anni.
Le foglie della vite sono grandi e palmate, con bordi seghettati e venature ben visibili. Sono anche caratterizzate dalla presenza di piccoli peli sulla pagina inferiore, che le aiutano a trattenere l’umidità e a proteggerle dai parassiti. Le foglie della vite sono caduche e cambiano colore in autunno, assumendo tonalità rosse, gialle o arancioni.
La coltivazione dell’albero di vite
La vite è una pianta che richiede molte cure e delicati trattamenti. Per garantire una buona produzione di uva è necessario effettuare diverse operazioni di potatura, per controllarne la crescita e favorire lo sviluppo di nuovi tralci. Inoltre è fondamentale garantire alle viti un’adeguata esposizione al sole e un terreno ricco di sostanze nutritive, come azoto, fosforo e potassio.
Durante la fase di maturazione dell’uva è importante controllare attentamente le condizioni meteo, come l’umidità e la pioggia, per evitare l’insorgenza di malattie fungine che potrebbero compromettere la qualità del raccolto.
La vendemmia è uno dei momenti più importanti dell’intero ciclo produttivo. Viene effettuata manualmente o meccanicamente. L’uva raccolta viene quindi trasformata in vino attraverso processi di vinificazione.
Di questa pianta sia le foglie che l’uva contengono preziosi benefici per la salute. Le foglie ad esempio sono ricche di polifenoli, tra cui il resveratrolo, un potente antiossidante che aiuta a prevenire i danni causati dai radicali liberi. L’uva invece, contiene antociani e polifenoli ed ha anche proprietà diuretiche d depurative.