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La cenere è un toccasana per l’orto, ma evitate di commettere questi ERRORI molto gravi

L’orto è un luogo speciale, un’oasi di salute e di gusto. Prendersi cura delle piante, coltivare ortaggi e aromi che poi utilizzeremo in cucina è un’attività gratificante e salutare. Per ottenere una buona resa e piante rigogliose è importante fornirgli una serie di nutrienti. Proprio a proposito di nutrienti, oggi vogliamo parlarvi della cenere, un prezioso alleato delle piante.

La cenere è composta principalmente da carbonato e bicarbonato di potassio e sodio, con una piccola percentuale di altri sali minerali come il calcio, il magnesio e il fosforo. Questi elementi nutritivi sono essenziali per lo sviluppo delle piante, in particolare il potassio che svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei fiori e dei frutti.

L’utilizzo della cenere nell’orto aiuta innanzitutto a regolare il pH. Questo è molto importante perché un terreno con pH non adatto a determinate piante riduce l’assorbimento dei nutrienti da parte delle radici. Inoltre, il potassio contenuto nella cenere stimola la crescita e aumenta la resistenza delle piante alle malattie e agli attacchi dei parassiti.

Utilizzo della cenere e errori da evitare

Per integrare la cenere nell’orto, potete distribuirla direttamente sul terreno in superficie o mescolarla con il compost o il letame prima di spargerlo. La quantità che dovete utilizzare dipende sia dalla grandezza dell’orto che dal suolo su cui si sta coltivando.

orto

La cenere da come avete avuto modo di leggere può essere una grande alleata per le piante, se però non si commettono degli errori che potrebbero essere fatali per le coltivazioni.

Innanzitutto è fondamentale utilizzare solo cenere proveniente da legno non trattato e non verniciato. Quelle di quercia o faggio sono particolarmente consigliate, poiché ha un alto contenuto di potassio, calcio e magnesio. La cenere di carbone o quella contaminata da prodotti chimici come la vernice o altri trattamenti, rischia di danneggiare le piante.

Un altro errore da evitare è quello di utilizzarla in eccesso. La cenere contiene sali minerali che, se applicati in quantità eccessive, possono bruciare le radici delle piante e ucciderle. Inoltre è consigliabile mescolarla con il terreno prima di piantare o utilizzarla come concime.

Ci sono piante che non sono adatte a ricedere questo particolare nutrimento, come ad esempio le piante acidofile come le rose, le azalee o le ortensie. Il contenuto di sodio presente nella cenere potrebbe alterare il pH del terreno e impedirne o rallentarne la crescita.