La bietola, anche chiamata “bieta” è un ortaggio sempre più coltivato nei giardini e orti, alcune varietà soprattutto si prestano molto bene.
Questa è una verdura a foglia larga, di facile coltivazione e soprattutto dai mille usi in cucina e proprietà benefiche per il nostro organismo. Si presta molto bene alla coltivazione, soprattutto perchè ha una resa di 4 stagioni, quindi produce tutto l’ anno. Durante i periodi invernali la produzione sarà meno, in quanto il freddo arresta l’ attività vegetativa delle piante.
Coltivare la bietola in modo biologico
Per coltivare la bietola in modo biologico, serve iniziare con la semina delle piante, che si effettua in due modi. Il primo, ed il più tradizionale è il metodo a spaglio, dove successivamente, dopo che le piantine saranno emerse dal terreno, bisognerà diradare.
La tecnica di diradare le giovani piantine è fondamentale, bisogna lasciare almeno 20 cm tra pianta e pianta, e almeno 25 cm tra le file delle piante. Questo aiuta la crescita delle bietole, soprattutto le varietà da costa, in quanto si sviluppano molto e diventano di dimensioni importanti. Le irrigazioni devono essere sempre effettuate giornalmente, ovviamente senza eccedere, ma l’ acqua è fondamentale per avere una verdura con le foglie morbide. Il terreno ideale è un terreno ricco di sostanza organica e morbido, cosi da permettere al fittone di andare in profondità e crescere al meglio. Come giù detto i periodi possono essere tutte le stagioni, considerando però il rallentamento invernale dovuto alle temperature rigide. La calura estiva invece può far crescere delle verdure con foglie molto dure e sgradevoli.
La bietola in cucina
Questa verdura ha molte proprietà per il nostro corpo, come ad esempio quella di depurazione, eliminazione di tossine, stimola la funzione del nostro intestino e del fegato, fino ad avere proprietà digestive ed essere integratore di sali minerali.
La preparazione della bietola può essere di molti tipi, accompagna dei secondi di carne, come si può utilizzare in un tortino, il tutto previo bollitura, questo tipo di cottura la rende una verdura autunno-invernale.