Annaffiare le piante per molti è un’operazione che si effettua giornalmente per garantire alle piante poste sul balcone un’irrigazione costante e sufficiente. Non tutti però pensano a quanta acqua viene sprecata per fare ciò. Si possono utilizzare dei metodi fai da te o l’irrigazione a goccia costruita con un semplice tubo o una corda di cotone.
Autoprodurre le materie prime essenziali per l’alimentazione, non solo è una pratica sana ma è anche una soddisfazione. Oggi tra consigli reperiti sul web, e corsi di giardinaggio, chi ha a disposizione un balcone, o un terrazzo abbastanza ampio, può produrre parte delle verdure e delle erbe aromatiche direttamente in casa. Molto semplici da far crescere sono piante e le erbe mediterranee come rosmarino, basilico, timo, alloro e simili.
Anche gli agrumi propri della nostra terra non sono difficili da far crescere. Si parla di arance e limoni su tutti. La menta può essere utile per dare quel tocco in più a dei piatti tipici. Uno dei problemi Dell’orto fai da te in casa è la necessità della costante irrigazione. Specialmente quando si è fuori casa.
Annaffiare le piante a goccia
Per quanto riguarda le piante da orto che si possono coltivare sul balcone o sul terrazzo è essenziale per prima cosa trovare il punto giusto dove collocarle, in base alle specificità della pianta stessa. Dunque in pieno sole, all’ ombra, ventilate, o al riparo dal vento. Questo dipendentemente dall’essenza che si va a coltivare. Senza dubbio un comune denominatore delle piante è la necessità di acqua.
Data anche La siccità in corso, specialmente nelle stagioni più calde, è importante annaffiare le piante adeguatamente. Quindi non troppo poco, ma neanche troppo. E l’estate, ovvero il momento più caldo, quello in quale c’è bisogno di maggiore attenzione, solitamente è quello in cui si lascia la propria casa per andare in vacanza. Quindi se non si ha un giardiniere a disposizione, o qualcuno che venga a domicilio per innaffiare le piante, si deve ricorrere ad altri metodi fai da te. Alcune persone hanno dei sistemi di irrigazione a tempo che sono piuttosto complessi e costosi. Altrimenti si può ovviare con l’irrigazione a goccia.
Ci occorre solo una bottiglia d’acqua e una corda di cotone
Il metodo di irrigazione senza dubbio più diffuso è quello di inserire una bottiglia di plastica piena d’acqua con il tappo chiuso e forato capovolta all’interno della terra. In questo modo l’acqua scenderà piano piano, mano a mano che la terra la assorbe. Tuttavia si deve stare attenti che l’acqua non sia troppa, altrimenti potrebbe far marcire le radici. Un sistema più sofisticato è l’irrigazione a goccia, che richiede però la presenza di un tubo e una presa d’acqua direttamente nel balcone. In alternativa si può trovare un modo soft di mantenere la terra sempre umida. Si prende un secchio e lo si riempie d’acqua. Dopodiché si immerge il capo di un cordoncino di cotone dentro il secchio dell’acqua, e l’altra estremità si poggia sulla terra, tenendola ferma con uno stuzzicadenti. Dall’estremità del cordoncino inserita nel secchio, l’acqua passerà all’estremità appoggiata sulla terra, mantenendola costantemente umida.