Impressionante ritrovamento su una spiaggia veneta: era davvero gigante

L’animale, purtroppo privo di vita, è stato recuperato dai Vigili del Fuoco e dalla Polizia Locale su una spiaggia del Lido di Venezia. L’intervento è avvenuto dopo la segnalazione di alcuni cittadini. Si tratta della carcassa di un grosso pesce luna lungo oltre due metri e mezzo e pesante circa dieci quintali. Secondo gli scienziati è uno degli abitanti più longevi del mare.

Sono stati alcuni passanti a segnalare la presenza di un animale marino gigante sulla spiaggia del lido di Venezia. Si tratta di un esemplare di pesce luna, trovato purtroppo privo di vita. Dopo la segnalazione sono intervenuti i Vigili del Fuoco locali per l’insolita operazione, così insieme alle Forze dell’Ordine, hanno recuperato la carcassa. Il corpo della gigantesca creatura marina sarà ora messo a disposizione degli scienziati dell’Università di Padova.

La carcassa del pesce luna era avvolta in una cinghia e le tracce nella sabbia suggeriscono che l’animale sia stato trascinato più vicino alla terra. E’ stato il maltempo a spingere i servizi di emergenza a recuperare la carcassa. Sebbene il pesce luna spiaggiato sulle coste italiane abbia già dimensioni impressionanti – stiamo parlando di un esemplare lungo oltre due metri e mezzo e pesante circa dieci quintali – i suoi simili possono diventare molto più grandi.

Caratteristiche del pesce luna

I pesci luna sono i pesci ossei più pesanti e gli esemplari più grandi possono raggiungere un’altezza di 4,2 metri, 3 metri di lunghezza e circa 2.268 chilogrammi. Questo pesce è caratterizzato da una forma allungata, ovaloide, molto compressa ai fianchi. La pinna è formata da un’escrescenza carnosa che ha poca mobilità. Il pesce luna si muove grazie alle pinne dorsale e anale, opposte, simmetriche, robuste e allungate. La pinna pettorale è piccola e a ventaglio.

E’ tra i pesci più longevi al mondo, ciò che colpisce di questo animale è il peso: può raggiungere anche le due tonnellate. Si tratta di un animale marino molto conosciuto e presente in tutto il Mediterraneo. Ancora non si conoscono le cause del decesso dell’esemplare rinvenuto al Lido di Venezia.