Ogni tanto dobbiamo ricordarci di pulire anche le bottiglie dell’olio. Molti di noi comprano le latte di olio e lo travasano periodicamente nelle apposite bottiglie di vetro. Ottima idea: in questo modo ricicliamo le bottiglie e non usiamo contenitori usa e getta che vanno a impattare sull’ambiente. Però sia che usiamo sempre la stessa bottiglia di vetro per conservare l’olio, sia che vogliamo utilizzarla per qualcosa d’altra una volta finito l’olio, dobbiamo comunque pulirla e lavarla.
Come pulire le bottiglie dell’olio?
Pulire le bottiglie dell’olio non è un qualcosa che entusiasma la maggior parte delle persone. Però possiamo svolgere questo compito nella maniera più veloce e indolore possibile. La prima cosa da fare è riempire la nostra bottiglia dell’olio con dell’acqua calda, anzi, bollente.
Una volta riempita, senza ustionarci, dobbiamo scuotere la bottiglia diverse volte e poi versare l’acqua nel lavandino. Ripetere l’operazione in caso di bottiglie molto sporche. Ma non è finita qui: in questo modo abbiamo tolto il grosso dello sporco, ma adesso bisogna approfondire la pulizia.
Riempite di nuovo la bottiglia con altra acqua calda e poi metteteci dentro un pezzettino di sapone di Marsiglia. Ora lasciate agire questa soluzione sgrassante per minimo sei ore. Trascorso questo lasso di tempo, svuotate e sciacquate tutto, sfregando l’interno con le apposite spazzole per bottiglie (sono quelle lunghe e strette, le trovate anche in ferramenta).
Successivamente bisogna far asciugare bene la bottiglia, avendo cura di non mettere il tappo altrimenti l’umidità rimane tutta all’interno e rischiate di far sviluppare muffe. Se le fate asciugare al sole, anche meglio.
Una volta asciutta, potrete riutilizzarla per l’olio, usarla per riempirla con altri prodotti o, nel caso di bottiglie dell’olio dalla forma particolare, riciclarle in modo da trasformarle in soprammobili diversi dai soliti.
A proposito di olio di oliva: lo sapevi che se è scaduto non devi buttarlo via? Lo puoi riciclare in questo modo.