L’energia idrocinetica è un’energia pulita, prodotta dal movimento naturale delle onde, un campo poco sfruttato ma potenzialmente molto utile. Oggi parliamo di Triton, un progetto sviluppato per sfruttare proprio questo tipo di energia.
Abbiamo sempre visto il mare in tutta la sua vastità, come un qualcosa di potente forte, ma poco spesso si è pensato di usare questo suo movimento per produrre energia.
Cos’è il progetto Triton
Il progetto Triton, verrò presto presentato al governo Koreano per avere una certificazione ufficiale. Questo progetto conterà solo sul movimento del dispositivo, quando verrà posizionato, l’energia verrà catturata con l’uso di attacchi flessibili, attivati da una piastra a sussulto asimmetrica, e catturerà energia dal tiro, ondeggio e moti di rollio. A differenza di altri generatori che possono sfruttare solo energia verticale, Triton potrà sfruttare tutti e sei i gradi in libertà.
Questo progetto, oltre che ad essere ecologico, è un progetto di istallazione molto più semplice ed economica rispetto ad altri generatori. Per spostarlo infatti, non serviranno navi specializzate ma basterà un normale rimorchiatore.
Un generatore poco costoso ma affidabile
La domanda che molti si pongono è: come farà a sopravvivere a condizioni oceaniche estreme? I ricercatori della Startup Oscilla Power ha pensato anche a questo, dotando il dispositivo di approcci specifici.
Al peggioramento delle condizioni metereologiche, infatti, il galleggiante verrà disinnescato, e la zavorra si riempirà d’acqua, abbassando così la riserva di galleggiamento, e assicurandosi che il dispositivo continui a produrre energia anche in queste condizioni avverse.
Anche l’Italia ha realizzato progetti in questo senso, da Iswec, sviluppato dal Politecnico di Torino al convertitore realizzato da Michele Grassi. Proprio il progetto di Michele Grassi per lo sfruttamento del moto ondoso e l ‘energia idrocinetica, è stato istallato a Marina di Pisa, si chiama H24, e l’energia generata copre il fabbisogno di circa 40 famiglie. Un sogno lungo anni nella quale ha creduto la 40 South Energy, azienda pisana.