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Il metodo geniale per coltivare l’aloe vera in un vaso: è molto semplice ed economico

Oggi andiamo parlare di una pianta straordinaria, utilizzata per le sue innumerevoli proprietà benefiche per la salute e la bellezza: l’aloe vera. Questa pianta grassa per crescere al meglio non ha bisogno di particolari cure, ma ha bisogno di piccoli accorgimenti.

Oggi andremo a vedere quali sono le indicazioni da seguire per vederla sempre sana e rigogliosa.

Come prendersi cura dell’Aloe vera

L’aloe vera cresce meglio in un terreno ben drenato, sabbioso e con il pH tra 6 e 7. È importante che il terreno sia abbastanza permeabile per evitare ristagni idrici che potrebbero causare il marciume delle radici.

Ama le zone soleggiate, quindi cerca un posto in cui la pianta possa godere di molta luce solare, almeno sei ore al giorno. È anche importante proteggerla dal freddo intenso e dalle gelate, poiché è sensibile alle basse temperature.

pianta grassa

Durante i mesi estivi, potrebbe essere necessario annaffiare la pianta due volte a settimana, ma in inverno una volta a settimana potrebbe essere sufficiente. È importante non far stagnerare l’acqua nel vaso, poiché la pianta potrebbe marcire.

Una cosa fondamentale per far si che questa succulenta cresca nel migliore dei modi è la potatura. Nel caso dell’aloe la potatura può rimediare a vari problemi e permettere agli steli laterali di crescere nel migliore dei modi.

Le foglie dell’aloe vera sono la parte della pianta più utilizzata per la cura della salute e della bellezza. La raccolta delle foglie avviene quando le foglie raggiungono una lunghezza di circa 20 cm. Per rimuovere le foglie dalla pianta, tagliale con un coltello affilato il più vicino possibile alla base.

Una volta raccolte le foglie dell’aloe vera è possibile conservarle in frigorifero per diversi giorni. Per evitare l’ossidazione del gel, che può far perdere alla pianta le sue proprietà benefiche è possibile immergere le foglie appena tagliate in acqua fredda per alcuni minuti.