Il lato ‘oscuro’ dei condizionatori: da una parte rinfrescano, dall’altra però stanno creando gravi danni alle nostre città

Durante la stagione estiva in moltissimi accendono l’aria condizionata per rinfrescare gli ambienti interni e ripararsi dal caldo. Se da una parte riescono a rinfrescarci quando le temperature aumentano, in realtà contribuiscono all’inquinamento e all’aumento delle temperature esterne delle nostre città.

Resistere alle temperature altissime di queste ultime estati, è diventata ormai un’impresa impossibile. Grazie ai condizionatori, riusciamo a trovare un pò di refrigerio all’interno delle nostre case. Non solo. Negozi, studi, uffici, quasi tutti hanno l’aria condizionata che viene accesa anche per tutta la giornata. Se da un lato questo elettrodomestico ci aiuta a combattere il caldo, dall’altro ha anche degli effetti negativi per l’ambiente esterno, a confermarlo sono stati degli studi scientifici. Accendendo i condizionatori, infatti, non facciamo altro che incrementare i livelli di riscaldamento globale, contribuendo alla crisi climatica. Tutta colpa delle emissioni inquinanti rilasciate dagli impianti di condizionamento dell’aria.

Accendendo l’aria condizionata a lungo, contribuiamo a inquinare e riscaldare le città

E’ proprio come un pesce che si morde la coda: i cittadini cercano di combattere le alte temperature con l’uso prolungato dei condizionatori, ma, in realtà, stanno soltanto causando l’aumento costante delle temperature cittadine, soprattutto di notte. L’incremento di CO2 nell’atmosfera – dovuto non solo all’uso dei condizionatori, ma anche ai trasporti, all’utilizzo di fonti energetiche fossili, alla produzione di alimenti di origine animale – potenzia l’effetto serra, intrappolando più calore e provocando un graduale aumento della temperatura media globale.

Oltre al consumo di energia, i condizionatori emettono ogni anno tonnellate di anidride carbonica nell’aria e utilizzano sostanze chimiche nocive per l’atmosfera, contribuendo così al cambiamento climatico già in atto. C’è da dire che viste le temperature eccessivamente elevate di questi ultimi anni, affrontare l’estate senza questo elettrodomestico è in diversi casi difficile. Soprattutto per chi è più fragile o ha problemi di salute. Sarebbe meglio optare comunque per un consumo più responsabile dell’aria condizionata nell’arco della giornata.