Il riscaldamento è essenziale per scaldare case ed appartamenti duranti i periodi freddi dell’anno. Capita a volte però che il bagno non sia dotato di calorifero e anche al solo pensiero di fare una doccia si rabbrividisce. Per fortuna esistono alcuni trucchetti che vi permetteranno comunque di scaldare l’ambiente.
Il bagno non provvisto di riscaldamento, nei mesi freddi, non solo rende poco piacevole fare la doccia e godere di un momento di relax, ma comporta ben altri problemi. L’umidità del vapore non essendo asciutta tende a depositarsi sui vetri e sulle mura, causando la formazione di muffa.
Questo rende la stanza da bagno non solo poco piacevole da vedere, ma problematica per chi soffre di malattie respiratorie. La muffa, ma sopratutto le spore, possono causare riniti e asma.
2 soluzioni per scaldare il bagno
Per evitare questi spiacevoli inconvenienti, se il vostro bagno non è dotato di termosifoni, potete adottare 2 soluzioni alternative: i termoventilatori elettrici o i termoarredi elettrici.
I termoventilatori elettrici sono dispositivi portatili che, grazie a una resistenza elettrica e a una ventola, producono calore e lo diffondono rapidamente nell’ambiente circostante. Questi apparecchi offrono una soluzione rapida ed economica per riscaldare il bagno e possono essere facilmente spostati da una stanza all’altra in base alle necessità.
I termoventilatori elettrici sono anche dotati di termostati che permettono di regolare la temperatura e di temporizzatori che consentono di programmarne l’accensione e lo spegnimento, per un maggior controllo del consumo energetico.
I termoarredi elettrici, invece, sono elementi di arredo che incorporano sia una funzione di riscaldamento che un aspetto estetico. Solitamente si presentano come elementi da parete, come pannelli radianti o radiatori elettrici. Questi dispositivi possono essere utilizzati sia come fonti di calore supplementari che come impianti di riscaldamento principali, a seconda delle dimensioni del bagno. I termoarredi elettrici possono essere installati in modo fisso o essere portatili e il loro costo varia dai 60 ai 250 euro.