Manuela ChimeraLa salvia è una delle piante officiali più conosciute e utilizzate in assoluto. Pur non essendo forse la più facile da coltivare, ecco che grazie alle sue innumerevoli proprietà trova ampio spazio non solo in cucina, ma anche in altri ambiti. Ma sei sicuro di conoscere tutti gli usi e le proprietà benefiche di questa pianta? Andiamo a ripassarli un attimo.
Le proprietà benefiche insospettabili della salvia
La salvia è una nota pianta aromatica. Coltivabile sia in casa in vaso che in giardino, ha tantissime proprietà benefiche. Non a caso, infatti, la si usa anche nella medicina tradizionale, in erboristeria e in fitoterapia.
Il fatto è che questa pianta è ricca di principi attivi come:
- oli essenziali con proprietà antisettiche
- salvina, principio attivo amaro utile nella digestione
- acidi fenolici, capaci di stimolare la cistifellea
- flavonoidi, hanno azione antiossidante
- acido carnosico
- triterpeni
Per questo motivo si ritiene che abbia proprietà:
- antisettiche
- digestive
- depurative
- spasmolitiche
- coleretiche
- ipoglicemiche
- estrogeniche
- cicatrizzanti
- antisudorifere
Inoltre chi non ha una nonna che gli ha detto almeno una volta nella vita di strofinare delle foglie di salvia sui denti per renderli più bianchi? Infatti ha effetti sbiancanti, oltre che lenitivi e capaci di rimuovere la placca.
La salvia viene ampiamente utilizzata in cucina per aromatizzare carni, burro, salse, ma le foglie possono anche essere fritte e usate come antipasto.
Inoltre con le sue foglie puoi anche prepararci delle tisane. Per esempio, se metti alcune foglie in acqua bollente, puoi preparare un infuso che migliora la digestione se assunto dopo i pasti o aiuta a limitare la fastidiosa sudorazione notturna se assunta prima di andare a letto.
Oltre all’infuso, puoi anche preparare un decotto facendo bollire le foglie in acqua. Dopo averlo filtrato, bisognerà berlo lontano dai pasti: aiuta a ridurre i dolori mestruali e quelli colici.
Per completezza, è bene sapere che questa pianta aromatica potrebbe avere degli effetti collaterali. Essendo ricca di tujone, è controindicata nelle donne in gravidanza o in allattamento (infusi, tisane e decotti, non certo la foglia di salvia usata per aromatizzare l’arrosto).
Ricordati, poi, che la salvia è anche una bellissima pianta ornamentale. La Salvia officinalis e, soprattutto la Salvia pratensis, hanno dei bellissimi fiorellini viola. La Salvia splendens, invece, la trovi spesso nelle aiuole in quanto ha degli scenografici fiorellini rossi.
Martina Pragliola
