I metodi davvero efficaci e naturali per cacciare via i parassiti della stagione estiva dalle nostre piante

Con la bella stagione, purtroppo, arrivano anche i parassiti estivi delle piante. Il fatto è che questi parassiti e insetti, oltre a non essere belli da vedersi sulle piante, possono anche danneggiarle seriamente, arrivando a farle morire. Ma ci sono dei rimedi naturali che possiamo applicare per eliminare questi parassiti (gli insetticidi chimici veri e propri li puoi usare in caso di infestazioni massive che non rispondono ai rimedi naturali).

Parassiti estivi delle piante: rimedi naturali

Ovviamente parleremo di rimedi naturali, a basso impatto sull’ambiente e che non inquinano terreno e falde acquifere. L’importante è riconoscere quali parassiti estivi abbiano infestato la nostra pianta. Questo perché potrebbero cambiare leggermente i rimedi da utilizzare.

I rimedi naturali contro i parassiti delle piante

• afidi: di colore verdino, le piante colpite presentano fiori deformi, foglie secche e avvizzite, di colore giallo. Inoltre le foglie sono appicicaticce a causa della melata, gli escrementi prodotti dai parassiti. Così facendo queste foglie rischiano di essere infestate anche da muffe e funghi. La prima cosa da fare è separare la pianta dalle altre, per evitare che gli afidi infestino anche le piante vicine. Poi bisogna pulire le foglie e i fusti con gli afidi, avendo cura di nebulizzare le piante con spray realizzati con aglio o pomodoro

• cocciniglia: le piante colpite dalla cocciniglia appaiono flosce, i fiori cadono e le foglie presentano delle macchie. Quello che puoi fare è passare uno straccio imbevuto di alcol sulle foglie e fusti colpiti, la cocciniglia dovrebbe andare via. Inoltre puoi nebulizzare anche come prevenzione una soluzione di alcol e acqua, ricordandosi di ripetere la nebulizzazione ogni due settimane. Qualcuno usa anche soluzioni diluite a base di acqua e olio di Neem, ma queste ultime le devi nebulizzare quando non c’è il sole altrimenti bruciano la pianta. Ricordati poi di rinvasare sempre le piante colpite da cocciniglia perché questo parassita colpisce anche le radici
• ragno rosso: se vedi dei puntini gialli sulle foglie e noti delle ragnatele sospette fra le foglie, è possibile che la tua pianta sia stata infestata dal ragno rosso. La prima cosa da fare è lavare le foglie per eliminarli meccanicamente. Poi devi asciugarle e passare una soluzione a base di olio di Neem, sempre quando non c’è il sole

• tripidi: questi insettini alati causano macchie bianche o gialle sulle foglie e sui boccioli che tendono a cadere. Inoltre, visto che si cibano di linfa, possono contribuire a diffondere infezioni virali e fungine. Se ci sono pochi tripidi sulla pianta, puoi di nuovo usare dell’olio di Neem diluito in acqua nebulizzato. Questa procedere va fatta una volta a settimana. In alternativa puoi pulire foglie e boccioli con saponi vegetali
• mosca bianca: finiamo con questi micro moscerini che di nuovo si nutrono di muffe, concorrendo a diffondere anche infezioni virali e fungine. Questa volta, oltre a nebulizzare una soluzione a base di olio di Neem una volta al mese, potresti provare anche con una soluzione a base di acqua e piretro