Lo scoppio del conflitto bellico in Ucraina, iniziato quasi un anno fa (era il 24 febbraio) con l’invasione dell’esercito russo di Vladimir Putin, ha avuto delle ripercussioni pure sui bilanci familiari. Difatti, le bollette di luce e gas sono schizzate alle stelle, creando non poche difficoltà alla popolazione media. Sbarcare il lunario è stato ed è difficile, ragion per cui sarebbe opportuno adottare delle contromisure. Ma i lavaggi eco sono una risposta efficace?
Il vero risparmio coi lavaggi eco
Il risparmio energetico può essere ottenuto in vari modi come, ad esempio, un utilizzo più efficiente degli elettrodomestici. I modelli di ultima generazione presentano la modalità eco, che dovrebbe tenere sotto controllo i consumi. Questo almeno lo affermano le aziende produttrici, sarà così anche alla prova sul campo? La risposta è meno scontata di quanto vien da pensare. Le considerazioni occorre rapportarle a un paio di parametri, da analizzare con attenzione per evitare di spendere un patrimonio con le bollette di luce e gas.
Lo dice la parola stessa: con la configurazione eco gli apparecchi consumano meno. Impostare in tal modo il frigorifero, uno degli elettrodomestici più energivori in assoluto, comporta un abbattimento delle spese.
Lo stesso principio è applicabile ovunque, pure nelle lavatrici. Che impiegano tra le 2 e le 3 ore a completare il processo, diversamente dal normale ciclo di lavaggio, la cui durata si aggira intorno ai 45 minuti.
Ovviamente, i valori sono indicativi perché dipende da vari fattori, in particolare da quant’è carico il cestello.
Per stabilire se la modalità ECO sia davvero conveniente sotto il piano economico ti raccomandiamo di tirare le conclusioni sulla base dell’apparecchio in tuo possesso. Nella fattispecie, prendi nota dell’anno di produzione e della classe energetica. Per quelli in commercio da un po’ di anni il vantaggio sarà minimo, mentre con i modelli da poco immessi sul mercato noterai eccome la differenza, grazie ai progressi compiuti in ambito tecnologico.